Niente da fare per i Suns eliminati in gara sette dai Dallas Mavericks.
Il coach di Phoenix ha analizzato il K.O dei suoi che chiude il discorso semifinali: A precisa domanda sui soli 17’ in campo spesi da DeAndre Ayton nessun commento, o meglio, una risposta eloquente: “La questione Resta all’interno dello spogliatoio.”
“Purtroppo abbiamo disputato la nostra peggior partita della stagione.Eppure so benissimo che il gruppo ci teneva tanto, ma non siamo riusciti a segnare da subito e ci siamo impantanati. Abbiamo ricevuto complimenti da un anno a questa parte, abbiamo vinto tanto, sbriciolato record e ci siamo presi tutto il bello. Adesso cercheremo di migliorare ancora perché l’anno scorso non abbiamo sorpreso nessuno ma in questa stagione c’erano molte aspettative”.
Con la solita pacatezza e lucidità il coach dei Suns non cerca alibi per la sconfitta: “Sono io il responsabile: New Orleans non valeva un’ottava testa di serie, Dallas avrebbe potuto benissimo essere la numero 3, o numero due, qualsiasi altra. Ci hanno battuto, bisogna vederla così. Ma nonostante questo non cancello tutto quello che abbiamo fatto di buono per una serata storta. Siamo stati la miglior squadra della lega per tutto l’anno e, arrivati al secondo turno Playoff, abbiamo perso a Gara 7. Non siamo mica una brutta squadra, anzi, siamo un gruppo eccellente”.
