A Napoli Magazine, Paolo Cannavaro ha mandato un messaggio ai partenopei: “Finché c’è matematica, né è vinto lo scudetto per il Napoli né è perso per le altre: è un dato di fatto, il campionato è ancora molto lungo. I punti di vantaggio sono una bella arma per il Napoli ma gli azzurri devono come primo step non ripetere gli errori del campionato scorso, cioè regalare punti con le squadre che vengono al Maradona e che sperano di strappare un pareggio e se ne sono andate via a casa addirittura con i tre punti. Da questo punto di vista però il Napoli lo trovo che sulla base degli errori dell’anno scorso la lezione è stata capita e c’è un atteggiamento diverso quando vengono le piccole che provano a chiudersi al Maradona, da questo punto di vista è un ottimo passo avanti rispetto all’anno scorso”.
“Se lo scudetto lo può perdere solo il Napoli o se le inseguitrici possono sperare ancora? Il campionato è lungo – continua Cannavaro -. Certo, meglio avere i punti avanti che stare dietro, questo è fuori discussione. In cosa ha inciso maggiormente Spalletti in questo inizio straripante del Napoli? Credo che abbia inciso dal punto di vista della preparazione, perché il Napoli aveva due marce in più rispetto agli altri, non solo in Italia, anche in Europa. È un dato di fatto e quindi grandi meriti all’organizzazione e alla pianificazione fisica della squadra. I grandi meriti soprattutto del mister sono stati l’inserimento dei nuovi insieme al gruppo che hanno fatto sì che i nuovi giocatori si potessero inserire prima possibile, ma l’inserimento tattico da parte dei nuovi è stato un capolavoro del mister e del suo staff”.