Brutta disavventura per Kareem Abdul-Jabbar. Il leggendario centro dei Los Angeles Lakers è stato ricoverato in ospedale dopo una caduta avvenuta mentre assisteva a un concerto a Los Angeles e si sottoporrà a un intervento all’anca. Per fortuna le sue condizioni non destano preoccupazione.
Lo spavento per Kareem
A riportare la notizia è stato per primo il sito TMZ, poi la conferma è arrivata anche dai rappresentanti dell’ex giocatore e icona del mondo della pallacanestro. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente, le uniche notizie certe riguardano una caduta avvenuta nel corso di un concerto a Los Angeles.
Sulla pagina Twitter del campione si legge: “La scorsa notte mentre si trovava a un concerto, Kareem ha avuto una caduta incidentale e si è fratturato l’anca. Verrà operato oggi. Siamo molto grati per il supporto ricevuto da Kareem, specialmente dai vigili del fuoco di Los Angeles che hanno assistito Kareem sul posto e allo staff medico e ai dottori dell’UCLA Hospitale che si stanno prendendo cura di lui”.
Le parole sono di Deborah Morales che da anni collabora con l’ex giocatore ora 76enne e che ha confermato che le condizioni di salute di “The Captain” non destano preoccupazione.
Dal gancio cielo all’attivismo sociale
Impossibile racchiudere la storia di Kareem Abdul-Jabbar in poche righe. Nato Lew Alcindor, nel 1971 cambiò nome in seguito alla conversione all’Islam. Rimane uno dei più grandi giocatori della storia del basket, con la sua signature move che è stato quel “gancio cielo” che viene ancora considerato come il tiro impossibile da marcare.
Fino a qualche mese fa era suo anche il record di punti segnati in NBA, primato che gli è stato tolto da un altro giocatore in casacca Lakers: LeBron James. Dopo l’addio alla pallacanestro, Kareem ha cominciato quella di attivista per i diritti civili, sin da giovane è stato impegnato nella lotta per i diritti degli afroamericani, e dopo la carriera il suo impegno è raddoppiato come scrittore sia di libi che per testate quali Time, The Guardian e altre.
Gli auguri di Gasol, LeBron tace
La notizia dell’incidente di “The Captain” ha fatto il giro degli States e non solo. Jabbar è ancora uno dei grandi simboli della pallacanestro a stelle e strisce e un’icona per i Los Angeles Lakers. E subito dopo la notizia sono arrivati immediati gli auguri di pronta guarigione da un altro ex giallognola come Paul Gasol.
Non è ancora arrivata invece una reazione da parte di LeBron James. The King che gli ha strappato il leggendario record di punti è sempre stato “accusato” di non avere un grande rapporto con Kareem e tutti ora si chiedono quando arriveranno i suoi auguri al capitano.