Kevin Durant non è parso particolarmente in sintonia e d’accordo con quanto sostenuto da Karl Anthony Towns.
Durante la partecipazione all’ultima puntata di The ETCs, programma condotto da Eddie Gonzalez, l’ala dei Brooklyn Nets è stato piuttoato sincero, contraddicendo quanto sostenuto invece dal centro dei Minnesota timberwolves, che si è più volte definito come “il miglior tiratore della storia NBA tra i lunghi.”
Kevin Durant rispetta il modo di giocare di Towns, ma allo stesso tempo crede che questo primato debba appartenere a Dirk Nowitzki per un solo semplice motivo. Il tedesco è infatti stato capace di introdurre un cambiamento radicale nel basket di oggi. E’ lui secondo KD che ha esteso per primo la pericolosità tecnica dei lunghi mediante l’apertura del campo ed il tiro da tre punti.
“Quel che è stato capace di portare in campo Dirk Nowitzki ha un valore storico inequivocabile per il nostro sport. La gente si è sempre chiesta come un centro di 213 cm potesse segnare certi tiri in mancanza di equilibrio, proprio perché non si era mai visto prima un realizzatore di quelle dimensioni tanto coordinato, rapido di piedi e delicato nel rilascio. Sono onesto nel dire che rispetto moltissimo il talento ed il gioco di Towns, ma credetemi, Dirk Nowitzki è il più grande tiratore della storia NBA tra i lunghi. Lui è stato in grado di portare una rivoluzione nel gioco per sempre, ispirando un’intera generazione e vedendo in anticipo la direzione che avrebbe preso il gioco merita questo titolo onorifico”.