I Milwaukee Bucks sono fuori dai playoff. È questo il risultato più clamoroso della notte nei playoff di NBA. I Miami Heat con la vittoria al supplementare 126-128 si portano sul 4-1 e realizzano quello che sembrava impossibile. Nella storia prima di stanotte soltanto cinque squadre di serie n. 8 avevano eliminato la numero 1. “Non c’è fallimento nello sport. Ci sono giorni buoni, giorni cattivi – ha detto Giannis Antetokounmpo (Bucks) nel post-partita –. Alcuni giorni sei in grado di avere successo, altri no. Alcuni giorni tocca a te, altri no. Non sempre vinci. Ogni anno lavori per raggiungere un obiettivo, ci sono diverse tappe per arrivare al successo. Michael Jordan ha giocato 15 anni e ha vinto sei campionati. Gli altri nove sono stati un fallimento?”.
Nella Eastern Conference passano in semifinale anche i New York Knicks, che battono i Cleveland Cavaliers per 96-105 che vale un 4-1. Sono dieci anni che la squadra newyorkese non arrivava in semifinale, 20 dall’ultima finale disputata.
Nella Western Conference i giochi sono ancora aperti, si va a gara-6. I Memphis Grizzlies battono i Los Angeles Lakers 116-99 e si portano a 3-2, con i gialloviola in vantaggio. Nella sfida tra i Golden State Warriors e i Sacramento Kings la squadra di San Francisco ha conquistato la terza vittoria consecutiva (116-123), portandosi a 3-2.