Dopo essere stato sospeso dal Nizza e squalificato dalla Ligue 1, Youcef Atal è stato arrestato ieri sera dalla polizia francese per istigazione all’odio razziale per motivi religiosi. Un mese fa il difensore algerino aveva condiviso un post di un predicatore che invocava la morte per gli ebrei.
- Nizza, Atal arrestato per istigazione all’odio razziale
- Francia, Atal sospeso dal Nizza
- Ligue 1: la squalifica e le scuse di Atal
Nizza, Atal arrestato per istigazione all’odio razziale
Youcef Atal, giocatore algerino del Nizza, è stato arrestato dalla polizia francese e accusato di istigazione all’odio razziale per motivi religiosi. A riportare la notizia è Nice-Maatin, il 27enne difensore è stato preso in custodia dagli agenti ieri sera. Un mese fa Atal aveva pubblicato sui social un post riguardante l’attacco terroristico del 7 ottobre contro Israele da parte di Hamas, in cui un predicatore invocava la morte degli ebrei.
Francia, Atal sospeso dal Nizza
Prima dell’arresto, sia il Nizza che la Ligue 1 avevano già preso provvedimenti contro Atal. Un mese fa, dopo aver pubblicato il post contro gli ebrei, Atal era stato sospeso a tempo indeterminato dal suo club. In un comunicato ufficiale, il Nizza aveva spiegato di aver agito così per tutelare la propria reputazione, agendo prima ancora dell’intervento delle autorità. Su Atal era poi stata aperta un’indagine per apologia di terrorismo.
Ligue 1: la squalifica e le scuse di Atal
Successivamente anche la Ligue 1 aveva preso provvedimenti, comminando una squalifica di 7 giornate da scontare a partire dal 31 ottobre. A nulla era servito il fatto che Atal avesse cancellato il post poche ore dopo averlo pubblicato, aggiungendo poi un messaggio di scuse. “Condanno fermamente tutte le forme di violenza, in qualsiasi parte del mondo, e sostengo tutte le vittime – aveva scritto – non sosterrò mai un messaggio di odio. La pace è un ideale in cui credo fermamente”.