L’Italia a Tokyo sarà protagonista anche nella disciplina del sollevamento pesi. Sono infatti 4 gli atleti azzurri che si sono qualificati per Tokyo: al femminile toccherà a Giorgia Bordignon nei 64 kg, al maschile invece nei 61 kg a Davide Ruiu, nei 67 kg al vice campione europeo in carica Mirko Zanni e negli 81 kg l’Italia si affida al bicampione europeo Antonino Pizzolato.
“Una grandissima soddisfazione – afferma il presidente FIPE, Antonio Urso – questo è il risultato di una sinergia tra aspetti organizzativi, tecnici e tattici di una Federazione che ha raggiunto standard elevatissimi: lo dimostra il fatto che tre dei nostri qualificati sono nella top ten e che due possono lottare per una medaglia importante. Oltre all’aspetto numerico dei qualificati, il risultato dimostra la crescita tecnica di tutto il team e della FIPE, diventata un punto di riferimento a livello internazionale. Oggi possiamo affermare di aver creato una scuola internazionale di pesistica olimpica”.
Ma c’è di più. Grazie a questi ultimi pass olimpici, l’Italia ha ottenuto il record assoluto di qualificazioni individuali con 331 partecipanti (166 uomini, 165 donne). E’ l’ottava volta che l’Italia supera quota 300: in precedenza Atene 2004 (367), Sydney 2000 (361), Atlanta 1996 (347), Pechino 2008 (340), Barcellona 1992 (318), Rio 2016 (314) e Los Angeles 1984 (312). E non finisce qui, mancano ancora altri pass e col basket si potrebbe stabilire il record assoluto di partecipanti nella storia d’Italia.