Oggi Benedetta Pilato compie 18 anni. La campionessa mondiale ed europea dei 100 rana e detentrice del record dei 50 rana si è raccontata a La Gazzetta dello Sport: “La mia infanzia non è stata simile a quella degli altri ragazzi. Però io mi sono sempre sentita appartenente alla mia età. È stata felice ma anche diversa. La mia famiglia mi ha sempre appoggiato in tutto. Su questo non mi posso lamentare. Mi hanno sempre lasciata libera. Mi danno dei consigli, ma spesso decido io per quanto riguarda la carriera”.
La Pilato ha raccontato anche il rapporto col suo tecnico: “Con Vito D’Onghia è cambiato e cresciuto. Ad esempio, cambiano gli argomenti di cui parliamo. Se mai dovessi avere un altro allenatore, il rapporto fra noi due rimarrebbe uguale”.
Haters, soldi e amore, la Pilato tocca anche tre argomenti non facili: “Sono una che non si fa condizionare più di tanto. Però leggo certe cose che mi lasciano senza parole, perché la gente non ha contegno. Insulti pesanti no, però sgradevoli sì. Le persone spesso non capiscono. Soldi? Non sono una che spende, preferisco costruirmi un futuro. Il primo acquisto sarà la macchina: sto già facendo scuola guida. In questo periodo non mi faccio mancare niente. Tipo di macchina? Non ho ancora scelto; non me ne intendo”. Poi svela: “Uscirei con Sinner, è forte e carino“.
Infine, chiusura su Parigi 2024: “Non manca tanto. Però dobbiamo smetterla di dare troppa importanza ai Giochi, sono una bella esperienza ma non c’è solo quello. Dopo aver vinto il Mondiale ho ridimensionato quello che mi era successo a Tokyo. Perché ci sono tante altre gare, una può andare male, ma poi ci sono tante altre occasioni”, ha concluso la Pilato.