La più clamorosa è stata la gaffe di Gianni Cerqueti, che nel secondo tempo di Sampdoria-Milan è riuscito a vedere un gol che non c’era ma la tre giorni di Coppa Italia per la Rai non è stata felice. Se gli ascolti sono stati buoni, non altrettanto la qualità delle telecronache che è stata oggetto di ironia sui social. Si diceva dell’errore a Marassi. Ecco che è successo: il trequartista della Samp Riccardo Saponara si libera e conclude verso la porta in diagonale, la sfera sembra poter entrare e così il giornalista romano si lascia andare a un “c’è la rete”, ma con troppo anticipo. La traiettoria della conclusione però esce e così a Cerqueti non resta che aggiungere: “quasi”, ma ormai la frittata è fatta. Quando poi segna Cutrone e si sente che la rete è stata segnata di testa ecco che si scatena il web.
QUANTE GAFFES – E gli errori ci sono stati praticamente in quasi tutte le partite di coppa Italia: dai nomi sbagliati (come in Napoli-Sassuolo dove si sono spesso confusi nell’indicare il giocatore giusto o ne hanno sbagliato la pronuncia) a tante altre leggerezze che hanno indignato il pubblico a casa. C’è chi l’ha buttata sull’ironia: “Telecronaca Rai soporifera Stadio vuoto #InterBenevento spot ideale contro la violenza e il razzismo negli stadi” o anche “La #Rai ha sfruttato davvero male la sua esclusiva sulla Coppa Italia (che a dire il vero risulta sempre ingiustamente sottovalutata). Qualità video pessima, telecronaca soporifera, tutti i format lenti e noiosi. Non siamo negli anni 70” oppure: “Stamattina ho ancora in testa la telecronaca della Rai: 1. Avessero azzeccato un nome. 2. Hanno un tono di voce così coinvolgente che ricordano me quando mi alzo la mattina presto. 3. Sono di un’ignoranza calcistica imbarazzante”. Qualcuno la mette sul ridere: “Beh ieri sera c’è stato: “… del tutto involontario il tocco di spalla che è perfettamente attaccata al corpo…” ma c’è chi come l’ex arbitro Luca Marelli mette il dito nella piaga e affonda il colpo su twitter.
BOTTA E RISPOSTA – “Giuro, ci ho provato. Guardare #InterBenevento con l’audio, anche per rendermi conto di quale ambiente possa esserci in un San Siro deserto. Dopo aver sentito che il rigore sarebbe stato assegnato per “danno procurato”, ho spento l’audio. Anno 2019, “danno procurato”…”. Marco Lollobrigida della Rai prova sui social la difesa d’ufficio e scrive: “È stato un errore del collega. Un luogo comune che in molti ancora affermano. Può capitare. A lei è mai capitato di sbagliare arbitraggio? E con quali conseguenze?”ma Marelli non fa sconti: “Caro Dottor Lollobrigida, apprezzo il suo intervento ma il problema è un altro. Quando sbagliavo venivo sospeso: ma non mi è mai piaciuta come conseguenza, preferivo capire i miei errori”.