La Roma in poche ore ha rivoluzionato il suo attacco. I giallorossi hanno messo a segno due botti in chiusura di calciomercato: dopo l’ex Fiorentina Nikola Kalinic, in arrivo dall’Atletico Madrid, i dirigenti capitolini hanno ingaggiato anche il trequartista dell’Arsenal Henrix Mkhitaryan.
Il giocatore armeno arriva in prestito secco dai Gunners, che inoltre pagheranno parte del suo ingaggio. Mkhitaryan, arrivato nella mattinata di lunedì a Fiumicino, si è sottoposto alle visite mediche a Villa Stuart e presto firmerà un contratto da 3,5 milioni di euro più bonus con la sua nuova squadra. Fonseca viene così accontentato dopo che l’infortunio di Perotti e la cessione di El Shaarawy avevano creato un buco in attacco. “Sono molto felice di essere qui”, le prime parole del giocatore accompagnato dalla moglie.
Kalinic andrà invece a coprire la partenza di Patrick Schick, che a breve si trasferirà al Lipsia. Il croato arriva in prestito oneroso a 2,5 milioni con diritto di riscatto fissato a 9 milioni di euro: la trattativa, imbastita con l’Atletico nei giorni scorsi, è andata a buon fine dopo che la Roma aveva già trovato da tempo l’accordo con il giocatore, desideroso di tornare in serie A.
“Sono felice di tornare in Italia”, le parole di Kalinic, che firmerà un ingaggio da tre milioni di euro a stagione. Kalinic ha giocato nello Stivale per tre stagioni dal 2015 al 2018: 33 reti con la maglia della Fiorentina, 6 con quella rossonera del Milan. Conta 42 presenze nella Nazionale maggiore, da cui è stato escluso dopo il rifiuto di scendere in campo durante una partita dei Mondiali in Russia.
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