Il presidente federale Marzio Innocenti chiude le porte dell’Italia a Paolo Odogwu, convocabile per via della nonna paterna.
Il trequarti inglese, approdato allo Stade Français da Wasps, ha espresso giudizi altalenanti sulla Nazionale: dopo un pre-raduno con l’Inghilterra nel 2011, giocare in Francia ha per lui significato minori chance di convocazione (sono privilegiati i giocatori della Premiership) e questo ha ridato voce all’ipotesi Azzurra (“Se l’Inghilterra non mi volesse, potrei avere la chance di giocare per l’Italia”). ma ciò innesca la piccata replica del massimo dirigente della FIR.
Queste le sue parole: “Non voglio creare un caso sulla vicenda, né essere irrispettoso, ma se Odogwu avesse voluto la Nazionale avrebbe dovuto accettare quando contattato da Crowley. Siamo disposti ad accogliere atleti eleggibili, ma ci deve essere una forte componente motivazionale; quando ho contattato Ange Capuozzo, mi ha detto che il suo sogno era indossare la maglia azzurra; Monty Ioane ha pianto quando non vincevamo prima e quando ha battuto il Galles a Cardiff; sono questi i giocatori che ci interessano, Sisi, Varney, Brex, Negri, Nemer, Polledri. Non sarebbe infine corretto inserire in corso d’opera un giocatore di questo tipo prima della Coppa del Mondo: l’ipotesi Odogwu è di fatto tramontata”.