Le partite di calcio, si sa, ormai si giocano ben oltre il novantesimo minuto e proseguono poi nelle ore successive sui social. E Lecce-Juventus non ha fatto eccezione, con una delle polemiche serpeggiate in queste ore sul web che hanno riguardato una presunta simulazione di Paulo Dybala. E l’attaccante argentino ha deciso di non restare in silenzio, rispondendo in prima persona a chi lo ha messo nel mirino.
“Visto che siete in tanti a preoccuparvi della mia caviglia, vi invito personalmente a vederla quando volete. Abbracci a tutti”, ha infatti scritto su Twitter la Joya, tra l’ironico e il realmente infastidito (come suggerito dalle due emoji scelte per l’occasione, ossia una sorniona faccina con occhiali da sole e il classico “bacione”).
I fatti contestati a Dybala riguardano una fase di gioco, ripresa dalle telecamere, in cui il numero 10 bianconero stramazza al suolo e urla di dolore dopo un’azione in cui sembra essere stato solo lievemente urtato da Rossettini.
La realtà, però, è che precedentemente aveva subito un altro ben più doloroso contrasto: Tachtsidis lo aveva infatti colpito con un pestone alla caviglia sinistra, quella che effettivamente è rimasta infortunata.
La polemica è stata così in qualche modo chiusa da Dybala, tanto che il tweet da lui allegato nel suo intervento social è stato prontamente rimosso dall’utente che lo aveva attaccato.
L’altro tema caldo sui social in casa Juventus è stato dopo Lecce il fallo di mano di Matthijs De Ligt, quello che ha provocato il rigore che di fatto è costato due punti alla capolista.
Sulla questione è intervenuto Leonardo Bonucci, che ha deciso di dare un consiglio al più giovane compagno di squadra e di reparto.
“L’unica cosa che Matthijs deve fare è restare sereno, perché a tutti è capitato di incappare in errori o momenti storti. Lui però gode della fiducia di tutti noi, e ha un talento enorme”, le sue parole.
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