Gli arbitri italiani sono sempre stati un’eccellenza a livello mondiale, ma da qualche anno la qualità delle prestazioni sono drasticamente scese. Di questo aspetto ha parlato l’ex arbitro Graziano Cesari in una bella intervista al Corriere dello Sport.
Queste le sue parole: “Devo dire che la formazione in effetti è insufficiente. Non basta fare corsa, spiegare, teorizzare. Detto questo, come si ottiene il rispetto sul campo da gioco? Mantenendo una linea di condotta assolutamente coerente. Un diagramma che sale e che scende, una direzione di gara ondivaga non trasmettono il messaggio corretto. Adesso gli arbitri sono tutti alti, belli, biondi, con gli occhi azzurri e la barbetta e quando andiamo al sodo, ahia. Ma dico io, capisco il lato estetico, però uno piccolo e brutto capace di arbitrare ci sarà, no?”.