Gasperini stravolge completamente la formazione “base”, mettendo in panchina 9/11 dei cosiddetti “titolari” e paga dazio contro un Lecce compatto, efficace e grintoso.
Nel corso dei primi 45 minuti il Lecce pressa alto e l’Atalanta fa fatica a ragionare, perdendo un sacco di palloni. Il primo gol arriva al 28’: la pressione dei pugliesi si concretizza in un’azione d’angolo, nella quale il cross di Di Francesco viene deviato da Gonzalez per Baschirotto che, lasciato colpevolmente libero da De Roon, può insaccare alle spalle di Sportiello. Nemmeno il tempo di rifiatare e i giallorossi colpiscono ancora, questa volta da un errore grossolano di Okoli, Di Francesco ne approfitta e sigla il raddoppio. Nerazzurri allo sbando e Lecce che continua a manovrare con efficacia sono alla fine del tempo: unico squillo della truppa del Gasp al 40’, quando un’invenzione di Malinovskyi manda in porta Zapata che segna, finalmente, il primo gol in campionato.
Nella ripresa Gasperini prova a cambiare le carte in tavola ma il Lecce ha la partita in mano. Ci prova ancora Malinovskyi con una conclusione velenosa ma Falcone gli nega il pari. Il Lecce, sfiora il terzo gol grazie ad una papera di Sportiello, ma Ceesay ha un rimpallo sfortunato e l’occasione sfuma. Nel finale girandola di sostituzioni e nerazzurri che ci provano da fuori con poca fortuna. La vince il Lecce, la vince Baroni.
Lecce-Atalanta 2-1
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey (38’s.t. Umtiti), Baschirotto, Pongracic, Gallo; Blin (27’s.t. Bistrovic), Hjulmand, Gonzalez; Strefezza (18’s.t. Oudin), Colombo (27’s.t. Ceesay), Di Francesco (18’s.t. Banda). All. Baroni
Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Djimsiti, Okoli, Ruggeri; Soppy (1’s.t. Mahele), de Roon (1’ s.t. Koopmeiners), Ederson, Zortea (35’s.t. Boga); Malinovskyi (35’s.t. Hojlund), Pasalic (24’s.t. Lookman); Zapata. All. Gasperini
Arbitro: Aureliano di Bologna
Marcatori: 28’p.t. Baschirotto (L), 30’p.t. Di Francesco (L), 40’p.t. Zapata (A)
Ammoniti: 23’s.t. Pongracic (L), 30’s.t. Ruggeri (A), 41’s.t. Koopmeiners (A)