Il Verona ritrova la vittoria dopo 14 turni e si aggiudica lo scontro diretto in ottica salvezza contro il Cagliari. La gara, andata in scena al “Bentegodi” e valida per la 17esima giornata del campionato di Serie A, è terminata con il risultato di 2-0. A determinare la vittoria è la rete di Ngonge, arrivata subito dopo l’espulsione di Makoumbou, e il gol di Djuric a pochi minuti dal triplice fischio. Con questo successo, la squadra di Baroni sorpassa i sardi in classifica arrivando a quota 14 punti, tirandosi momentaneamente fuori dalla zona retrocessione.
Verona-Cagliari, la chiave della partita
Il Verona, nel corso del primo tempo, scarseggia sotto il punto di vista delle idee offensive e, dopo aver provato a tenere il pallino di gioco, riesce ad approfittarne il Cagliari con qualche ripartenza velenosa, senza mai capitalizzare. I padroni di casa pagano troppe imprecisioni in fase di costruzione dettata dalla troppa frenesi, la stessa che si è ripresentata anche nella ripresa. Nei primi minuti, però, l’espulsione di Makoumbou cambia le sorti della sfida. Subito dopo la decisione arbitrale, approfitta Ngonge di un blackout difensivo dei sardi sbloccando la gara. Un gol che galvanizza i padroni di casa, ma che non spegne le speranze degli ospiti. Nel finale, nonostante i tentativi di rimanere in gara da parte della squadra di Ranieri, arriva anche il gol del raddoppio firmato Djuric.
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Top e flop Verona
- Montipò 6: Si distende sul potente tiro di Prati ed è fortunato che il suo tocco faccia finire la sfera sul palo. Risponde presente quando chiamato in causa.
- Terracciano 5: Pasticcia troppo sull’out di sinistra e soffre la pressione di Nandez. Si contano parecchi errori in fase di impostazione. (st 1′ Doig: Soffre anche lui il duello con l’uruguaiano. Cresce nel corso della gara e si lascia vedere più volte dalle parti di Scuffet).
- Tchatchoua 5: Impreciso soprattutto dal punto di vista tecnico. In seguito svolge la sua gara senza particolari errori da evidenziare.
- Suslov 6: La prima vera occasione del Verona porta la sua firma con un mancino basso e incrociato, ma non è la sua unica occasione.
- Ngonge 7: Nei primi minuti della ripresa approfitta di un’incomprensione della difesa ospite e sblocca la sfida centrando il quinto gol stagionale. (st 32′ Mboula 6.5: Entra e sfiora la rete. Poi confeziona l’assist per il raddoppio)
- Henry 5: Per la prima volta dal primo minuto, non approfitta al meglio della chance concessa da Baroni. Non brilla e fatica nei duelli con Dossena. (st 1′ Djuric 7: Entra e si presenta subito una chance preziosa. Controllo discutibile e occasione sprecata, ma si riscatta nel finale con il gol che ipoteca la vittoria).
- All. Baroni 6: Predica calma nel corso del primo tempo davanti alla frenesia dei suoi uomini. Nella ripresa, i suoi ragazzi approfittano al meglio dell’espulsione di Makoumbou. La sua squadra riassapora i tre punti dopo 14 giornate di digiuno.
Top e flop Cagliari
- Scuffet 5.5: Risponde presente sulla conclusione pericolosa di Suslov. Il gol di Ngonge è prettamente responsabilità del reparto difensivo. Nonostante un paio di parate provvidenziali, nel finale si lascia imbucare da Djuric.
- Augello 5.5: Dirige al meglio il reparto difensivo. Poche iniziative in fase offensiva. (st 14′ Luvumbo 5: Entra nel momento di difficoltà ed è chiamato a dare sostegno ai suoi. Non cambia le sorti della gara)
- Makoumbu 4: È il primo ammonito della sfida. Nel corso della ripresa commette un’ingenuità e lascia i suoi in inferiorità numerica.
- Prati 5: Carica un tiro potente da fuori area e, complice il tocco di Montipò, colpisce il palo. Gara di personalità.
- Oristanio 5.5: Trova spunti interessanti, controlla la sfera nel miglior modo possibile e prova a mettere in moto il reparto offensivo. Mette in difficoltà Hien. (st 32′ Zappa 5: Fa ciò che può)
- Goldaniga 5: Gara senza particolari sbavature. Trova anche il gol di testa, poi annullato per fuorigioco. (st 41′ Lapadula sv)
- Nandez 5.5: Lotta su ogni fronte. Scende in campo con la giusta foga, che delle volte paga con qualche fallo di troppo.
- All. Ranieri 5: Prepara bene la gara, con i suoi uomini che sprecano varie chance nel corso del primo tempo. Nella ripresa, è chiamato a fare i conti con l’inferiorità numerica. Secondo ko consecutivo per il suo Cagliari che si ritrova nuovamente in piena zona retrocessione.
Il tabellino
Marcatori: st 8′ Ngonge, 45′ Djuric.
Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Hien, Dawidowicz, F. Terracciano (1′ st Doig); Duda, Hongla; Ngonge (32′ st Mboula), Suslov, Saponara (23′ st Lazovic); Henry (1′ st Duric). A disp.: Berardi, Perilli, Amione, Cruz, Kallon, Magnani, Cabal, Lima, Coppola, Bonazzoli. All.: Baroni.
Cagliari (3-4-1-2): Scuffet; Hatzidiakos (32′ st Azzi), Goldaniga (41′ st Lapadula), Dossena; Augello (14′ st Luvumbo), Makoumbou, Prati, Nandez; Viola (14′ st Sulemana); Oristanio (32′ st Zappa), Pavoletti. A disp.: Radunovic, Aresti, Mancosu, Deiola, Pereiro, Jankto, Wieteska, Kakari, Zappa, Petagna, Obert, Dentello, Di Pardo. All.: Ranieri.
Arbitro: Orsato della sezione di Schio.
Note: Espulsioni: st 7′ Makoumbou per doppia ammonizione. Ammoniti Makoumbou, Duda, Viola, Suslov, Ngonge, Sulemana.