Nel post partita della gara col Milan, Maurizio Sarri era stato squalificato per due giornate per aver: “al termine della gara, sul terreno di gioco, cercato uno scontro verbale con un calciatore della squadra avversaria, assumendo un atteggiamento intimidatorio e inveendo contro il medesimo con parole minacciose (prima giornata); nonché successivamente al provvedimento di espulsione, per avere, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, contestato la decisione arbitrale proferendo espressioni blasfeme (seconda giornata)”.
La risposta del tecnico biancoceleste non si era fatta attendere : “Mi difenderò con tutti i mezzi” le dichiarazioni di Sarri, davvero deciso nel non accettare questa punizione inflittagli dal Giudice Sportivo. La Lazio aveva immediatamente fatto ricorso, ma oggi la prima sezione della Corte sportiva d’Appello nazionale, presieduta da Carmine Volpe, ha respinto il reclamo della Lazio.
Do conseguenza, dopo aver saltato la gara col Cagliari, Sarri si vedrà dalla tribuna anche la partita contro il Torino in programma giovedì alle 18.30. Rientrerà giusto il tempo per il Derby della Capitale di domenica.