I play off di Serie C slittano ufficialmente all’11 maggio. La decisione è stata presa dalla Lega Pro, dopo una riunione del Consiglio direttivo, e successivamente è stato emesso il comunicato: “Si è ritenuto doveroso, nel rispetto delle decisioni della Giustizia Sportiva e a tutela delle sue associate, posporre l’inizio delle partite di playoff 2022/23 in data 11 maggio 2023″. Il motivo è il deferimento, da parte della Procura Federale, del Siena con conseguente udienza fissata dal Tribunale federale nazionale per l’8 maggio 2023. Occasione in cui il Siena, che ha terminato nono la regular season e che dovrebbe dunque affrontare il Pontedera, potrebbe venire penalizzato.
- Siena deferito, la Lega Pro si costituisce in giudizio
- Play off di Serie C, il nuovo calendario
- Perché è stato deferito il Siena
Siena deferito, la Lega Pro si costituisce in giudizio
Il provvedimento da parte della Lega Pro, si capisce dal seguito del comunicato, non è stato preso tranquillamente: “Il Consiglio Direttivo, che si è trovato nella condizione di dover assumere questa decisione, ha deciso di costituirsi in giudizio insieme a tutte le sue associate a tutela dell’immagine e della credibilità delle stesse. Il Consiglio Direttivo confida nella comprensione dei club coinvolti e dei rispettivi tifosi”.
Play off di Serie C, il nuovo calendario
Cambia dunque il calendario dei play off di Serie C. Il primo turno è previsto per giovedì 11 maggio in gara unica, il secondo turno in gara unica domenica 14 maggio 2023. A questo punto, scatteranno i play off nazionali: gara di andata del primo turno giovedì 18 maggio e gara di ritorno lunedì 22 maggio. Il secondo turno si giocherà sabato 27 maggio (andata) e mercoledì 31 maggio (ritorno).
Arriviamo dunque alla final four. Semifinali di andata domenica 4 giugno e semifinali di ritorno giovedì 8 giugno. Finale di andata martedì 13 giugno e finale di ritorno domenica 18 giugno, quando si chiuderà ufficialmente la stagione di Serie C.
Perché è stato deferito il Siena
Il Siena è stato deferito per il mancato versamento dei contributi Inps e delle ritenute Irpef. Il procuratore federale della Figc è arrivato al deferimento a seguito della segnalazione della Covisoc. Il versamento delle ritenute Irpef relative ai mesi di gennaio e febbraio 2023 e i contributi Inps relativi al periodo gennaio 2022 – febbraio 2023 non risultavano saldati, così come non c’era traccia del versamento delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati per il periodo ottobre 2021 – agosto 2022 alla data del 16 marzo 2023.
Con l’applicazione della recidiva prevista dall’art. 18, comma 1, del Codice di giustizia sportiva per le condotte ascritte nell’ambito di altro procedimento disciplinare. La società è stata deferita a titolo di responsabilità propria e a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte al proprio legale rappresentante pro tempore. Con l’applicazione della recidiva prevista dall’art. 18, comma 1, del CGS per le condotte ascritte alla società nell’ambito di altro procedimento disciplinare.