Strepitosa serata per la pallanuoto azzurra ai Mondiali di Budapest. Il Settebello ha steso per 11-10 l’Ungheria padrona di casa, qualificandosi per la semifinale della rassegna iridata.
Prestazione da urlo dei ragazzi del ct Campagna, che in un palazzetto tutto contro di loro si sono imposti ribaltando il pronostico iniziale, al termine di un match spettacolare.
Decisiva la prestazione di Di Fulvio, che ha segnato tre reti nel secondo parziale rivelatesi poi decisive: saranno 4 alla fine le sue marcature. A segno anche Echenique e Di Somma due volte, oltre a Cannella, Dolce e Bruni.
Gli Azzurri in semifinale affronteranno ora la Grecia, che ha piegato nell’altro quarto gli Stati Uniti per 16-11. Nell’altra semifinale, la Spagna se la vedrà con la Croazia.
Così il ct Campagna: “È stata una bella partita – ha detto alla Rai -, abbiamo saputo soffirire all’inizio quando loro avevano una buona percentuale di realizzazione in superiorità numerica. Non ci siamo disuniti, la squadra è sempre stata sul pezzo. Forse abbiamo avuto qualche sbavatura nella gestione del finale, ma essere a un minuto e mezzo a +4 sull’Ungheria a casa loro è tanta roba”.
“A un certo punto hanno fatto un filotto di sbagli con la superiorità numerica, soltanto Vamos li ha tenuti vivi. I ragazzi sono stati superlativi, ma rimane una partita di quarto di finale, dopo domani questa partita si dimentica. Con la Grecia sarà una partita più difficile dal punto di vista psicologico e tecnico, ha due centri forti e giocatori di esperienza forti, dovremo fare una partita molto accorta”.