Una prima manche ampiamente condizionata dalle pessime condizioni del tracciato vede chiudere davanti a tutti lo svizzero Loic Meillard, bravo a lasciarsi alle spalle sia Kristoffersen sia Braathen. I norvegesi tallonano a 45 e 48 centesimi di distacco e proveranno a ridurre il gap nella seconda parte di gara.
Dopo le prime discese il terreno si è letteralmente sfaldato, si sono venute a creare delle buche tra un palo e l’altro con gli atleti scesi successivamente costretti a mettere a referto prestazioni con tempi di ritardo notevoli.
Si sono comunque difesi bene il tedesco Linus Strasser, 4° con uno svantaggio di 68 centesimi, il norvegese Atle Lie McGrath, 5° a +1.04, e Tommaso Sala. L’azzurro ha guadagnato la sesta posizione, ha ben interpretato le difficoltà del terreno e alla fine ha chiuso con un ritardo di 1.61.
Molto più complicata e sofferta la gara dell’altoatesino Alex Vinatzer che ha dovuto dannarsi pur di restare in piedi ed arrivare al traguardo seppur con un +3.12 dalla vetta.
Slalom di Wengen: comanda Meillard, norvegesi subito lì
Lo svizzero sogna il primo successo in carriera nella specialità dopo un’ottima prima manche ma dovrà vedersela con Kristoffersen e Braathen, bene Tommaso Sala in 6ª posizione.
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