Speciale Le stelle del tennis a Roma
Dal 7 maggio i più grandi tennisti del mondo scendono sulla terra rossa del Foro Italico per la 80a edizione degli Internazionali BNL di Roma

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I protagonisti più attesi agli Internazionali di Roma: Alcaraz e Zverev, due incognite; Draper e Ruud in rampa di lancio
Il grande tennis arriva a Roma in occasione degli Internazionali d’Italia, ultimo Masters 1000 prima del Roland Garros. Tanti i protagonisti del circuito maschile attesi al Foro Italico anche al di fuori dei giocatori azzurri, ma andiamo a vedere nel dettaglio quali sono coloro che hanno più probabilità di successo e che potrebbero maggiormente impensierire Jannik Sinner al suo ritorno in campo Alcaraz è il giocatore da battere? Zverev riuscirà a riscattarsi? Draper ora non è più una sorpresa Ruud riuscirà a bissare il successo di Madrid? Tutte le strade portano a Roma, ma Medvedev ritroverà sé stesso? Rune è tornato a ringhiare Alcaraz è il giocatore da battere? Forse il più atteso tra i giocatori presenti agli Internazionali d’Italia al di fuori degli azzurri, Carlos Alcaraz si presenta a Roma con la sicurezza di essere ancora l’uomo da battere sulla terra rossa, come confermato tra Montecarlo e Barcellona, ma anche con l’incognita delle condizioni fisiche. Lo spagnolo ha infatti accusato un leggero strappo all’adduttore in occasione della finale di Barcellona che lo ha obbligato a saltare l’amato Masters 1000 di Madrid. Le ultime notizie riportate dalla Spagna lasciano ben sperare, con gli esami strumentali a cui si è sottoposto Carlos che hanno dato esito positivo, permettendogli di tornare ad allenarsi per preparare l’esordio a Roma, dove se dovesse arrivare in condizione sarebbe tra i principali favoriti alla vittoria finale, con tanti appassionati che sperano di poter assistere a una finale tra lui e Jannik Sinner. Zverev riuscirà a riscattarsi? Altro grande favorito alla vittoria finale sarà senza dubbio il campione in carica Alexander Zverev, che quest’anno andrà a caccia del terzo successo agli Internazionali d’Italia. Più che per arricchire il proprio palmares con l’ennesimo titolo, Roma sarà utile al tedesco per ritrovare quella fiducia che ultimamente sembra aver un po’ smarrito e mettersi alle spalle gli ultimi mesi negativi, nei quali se si esclude il trionfo a Monaco di Baviera ha deluso e non poco le aspettative. Insomma, il valore del giocatore e il suo da sempre buon feeling con la terra del Foro italiano obbligano a considerare Zverev uno dei favoriti al titolo a Roma, ma i tanti scivoloni di cui è stato protagonista nell’ultimo periodo ne abbassano le quotazioni e ne aumentano le incognite, facendolo partire virtualmente più indietro del seeding che lo vede come secondo favorito. Draper ora non è più una sorpresa Tra i giocatori più attesi ci sarà anche Jack Draper, protagonista di un grande percorso di crescita a partire dalla seconda metà del 2024 e tra coloro che meglio hanno sfruttato l’assenza di Sinner in questi mesi, riuscendo a conquistare il suo primo Masters 1000 in carriera a Indian Wells e innalzandosi alla seconda posizione della Race ATP. Normale dunque che anche Draper non possa essere scartato dalla rosa dei papabili vincitori, soprattutto dopo la finale raggiunta a Madrid, che ha evidenziato come il britannico ora sia un avversario da temere anche sulla terra rossa, la superficie per lui meno prediletta fino a poco tempo fa. Ruud riuscirà a bissare il successo di Madrid? Se Draper non può essere escluso dai protagonisti degli Internazionali d’Italia, certamente non può esserlo nemmeno Casper Ruud, che ha battuto proprio il britannico in finale a Madrid. Dopo ben sei finali in eventi importanti (tre negli slam, due nei Masters 1000 e una alle ATP Finals), nella capitale spagnola il norvegese è riuscito finalmente a conquistare il suo primo big title. Un successo che ne alza inevitabilmente le quotazioni, soprattutto considerando come Casper sia uno specialista assoluto sul rosso (si tratta del giocatore che dal 2020 ha vinto più match su questa superficie) e abbia trionfato nel torneo che tra i Masters 1000 sulla terra battuta è quello a lui meno congeniale. Tutte le strade portano a Roma, ma Medvedev ritroverà sé stesso? In questo inizio di 2025 Daniil Medvedev sembra non essere riuscito ancora a mettersi definitivamente alle spalle le difficoltà di fine 2024, tanto che il russo è anche uscito dalla top-10. Nonostante queste premesse e il fatto che la terra rossa rimanga la superficie su cui fatica maggiormente a esprimere il proprio tennis, Medvedev potrebbe essere comunque una delle sorprese di questa edizione degli Internazionali d’Italia, unico torneo sulla terra rossa da lui conquistato in carriera, anche perché siamo certi che andrà a caccia di riscatto per guadagnare fiducia anche in vista del Roland Garros e poi del cambio di superficie che dovrebbe agevolarlo. Rune è tornato a ringhiare Arriviamo infine a Holger Rune. Dopo un anno e mezzo tra alti e bassi, il danese sembra essersi finalmente rialzato, come testimonia il ritorno in top-10. La finale a Indian Wells e il titolo conquistato a Barcellona (il primo dal 2023) ci hanno restituito un giocatore combattivo e convinto dei propri mezzi, che sembra voler colmare il distacco sui rivali generazionali Sinner e Alcaraz. E quale migliore occasione per provare a mettersi in mostra se non la terra rossa (sua superficie preferita) degli Internazionali d’Italia, torneo dove già nel 2023 si era spinto in finale.
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Non solo Jasmine Paolini e Sara Errani: le italiane in cerca di riscatto agli Internazionali Roma 2025
Con il 29 aprile, l’82esima edizione degli Internazionali di Roma apre ufficialmente la fase delle pre-qualificazioni che disegna l’assetto in via definitiva del tabellone femminile riempendo le ultime caselle ancora disponibili. Pubblicata l’entry list del singolare, le tenniste azzurre che si contenderanno un ruolo di primo piano sulla terra battuta del Foro Italico sono, oltre alla nostra Jasmine Paolini, numero 6 del ranking WTA alla vigilia di Roma, e Lucia Bronzetti, 59 della classifica mondiale, le wild card annunciate nella conferenza stampa di presentazione più le vincitrici delle pre. Internazionali Roma, le tenniste italiane presenti Jasmine Paolini, in singolare e in doppio Lucia Bronzetti entra di diritto Wild card, Sara Errani la top eterna Torna Elisabetta Cocciaretto Brancaccio, la numero 1 campana e la speranza Grant Pedone e Stefanini per risalire Internazionali Roma, le tenniste italiane presenti Come dicevamo, a contendersi un posto sotto il cielo della capitale saranno le migliori tenniste pro del circuito. Oltre a Jasmine Paolini e Lucia Bronzetti, che meritano un capitolo a parte, saranno incluse nel tabellone femminile Nuria Brancaccio, Elisabetta Cocciaretto, Sara Errani, Tyra Caterina Grant, Giorgia Pedone, Lucrezia Stefanini, più altre due giocatrici provenienti dalle pre-qualificazioni. Le ultime due caselle con i nomi delle tenniste che si qualificano, emergeranno dalle pre che si stanno disputando in questi giorni. Rammentiamo che il sorteggio che andrà a comporre il tabellone degli Internazionali avverrà a Roma il giorno 5 maggio. Jasmine Paolini, in singolare e in doppio Jasmine Paolini arriva a Roma con la consapevolezza di essere la migliore italiana del ranking WTA con la posizione numero 6 in classifica, davanti all’enfant prodige del tennis russo, Mirra Andreeva neo 18enne, e dietro a due fenomeni del gioco statunitense a cui deve contendere punti decisivi. A Roma, la tennista toscana ha giocato cinque volte in tabellone principale, sei in totale senza mai trovare, con la terra rossa del Foro Italico, il feeling necessario per superare il primo turno. Nell’edizione 2025, l’aspettativa di Jas (e non solo) è di migliorarsi per sfatare un tabù che può essere superato con il giusto dispendio di energie posto il livello delle avversarie e accumulare i punti necessari alla sua causa. Il suo best ranking è il 4° posto, che vuole e deve riconquistare anche con l’apporto del torneo di casa. Se nel singolare, Paolini non ha mai trovare la sua giusta espressione né è riuscita ad esprimere il suo miglior tennis, invece, è riuscita a compensare e a guadagnarsi un ambizioso primato con la compagna Sara Errani. L’anno scorso, la toscana ha trionfato in doppio proprio con Sara Errani che aveva firmato con Roberta Vinci l’ultimo precedente trionfo azzurro in questa specialità a Roma. Chissà che non raddoppi quest’anno dopo il successo olimpico di Parigi 2024 e quella meravigliosa medaglia d’oro. Lucia Bronzetti entra di diritto Storia differente per Lucia Bronzetti, la quale torna al Foro Italico per la quinta volta da numero 59 al mondo: la tennista riminese ha perso al primo turno di qualificazioni nel 2021, poi sempre all’esordio nel main draw nelle ultime tre edizioni. Senza neanche dichiararlo, l’obiettivo numero 1 nel 2025 è di centrare il suo primo successo in un torneo molto competitivo. Wild card, Sara Errani la top eterna Passiamo alle wild card che presentano nomi noti come Sara Errani, campionessa olimpica di doppio e futura giocatrice di padel a quanto pare, che ancora non sente sia arrivato il momento di salutare la racchetta che la accompagna da sempre. E così anche a Roma Sara fa il suo ingresso, cercando di bissare il successo dell’ultima edizione in coppia con Jasmine, reduce dal recente avvicendamento che ha visto l’addio a Renzo Furlan, suo storico allenatore, per Marc Lopez. Torna Elisabetta Cocciaretto Elisabetta Cocciaretto affronta Roma con la speranza di risalire e toccare, di nuovo la top 30 come nel 2023; agli Internazionali d’Italia la sua prima partita nel tabellone principale è datata 2019, a soli 18 anni e da n.779 del ranking Wta quando cede alla statunitense Amanda Anisimova, n. 54 del mondo allora. Il suo miglior risultato è il secondo turno raggiunto nel 2023. Brancaccio, la numero 1 campana e la speranza Grant Alla terza partecipazione consecutiva, Nuria Brancaccio prima nell’ambito del circuito campano cerca di risalire la china anche lei dopo una leggerissima flessione che si riflette anche nella classifica WTA. La più giovane, invece, delle wild card e tra le azzurre è Tyra Caterina Grant di nazionalità statunitense ma nata a Roma, che giocherà per la prima volta gli Internazionali d’Italia a 17 anni. Al Miami Open 2025 ha fatto il suo esordio in un main draw nel circuito maggiore, perdendo al primo turno. Pedone e Stefanini per risalire Giorgia Pedone (n. 229) ha giocato una sola partita a Roma, il primo turno nel tabellone principale della scorsa edizione mentre Lucrezia Stefanini (n. 149) ha vinto nel 2024 la sua prima e finora unica partita nel tabellone principale, uscendo poi di scena. Nel 2023 era stata invece eliminata all’esordio, mentre nel 2019 aveva perso nelle qualificazioni.
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Internazionali di Roma tabellone, Sinner evita Alcaraz e aspetta Cinà : Musetti e Paolini sorridono, meno Berrettini
Sorteggiati i tabelloni principali dei tornei singolari femminile e maschile degli Internazionali d’Italia 2025. Sorteggio tutto sommato positivo per Jannik Sinner, che evita il lato Carlos Alcaraz e si regala un ipotetico percorso abbastanza in discesa sino ai quarti, con un possibile (e a questo punto attesissimo) derby con Federico Cinà al secondo turno. Ecco tutti i primi turni e i possibili percorsi dei protagonisti azzurri a Roma. Il sorteggio di Sinner: possibile esordio con Cinà Gli altri azzurri Il sorteggio femminile Il sorteggio di Sinner: possibile esordio con Cinà Parte della grande attesa per i sorteggi degli Internazionali d’Italia era certamente dovuta alla curiosità su chi sarebbe stato il primo avversario di Jannik Sinner, che a Roma farà il suo ritorno in campo dopo la sospensione di tre mesi. Essendo la testa di serie n°1 l’altoatesino debutterà direttamente al secondo turno, dove potrebbe aspettarlo un derby estremamente affascinante. Jannik esordirà infatti contro il vincente della sfida tra Mariano Navone e Federico Cinà , che dopo aver vinto all’esordio a Miami e Madrid proverà a fare lo stesso a Roma per regalare ai tifosi azzurri un match tra il presente e il possibile futuro del tennis italiano. Guardando un po’ più avanti il primo possibile ostacolo per Sinner sarebbe Francisco Cerundolo, che già lo sconfisse a Roma nel 2023, agli ottavi. Per il resto il sorteggio può essere considerato favorevole per il n°1 ATP, che ha anche evitato di finire nel lato di Carlos Alcaraz, che potrà affrontare solamente in finale. Il possibile percorso di Sinner: 1° turno: Bye 2° turno: Cinà /Navone 3* turno: Davidovich Fokina/Bergs Ottavi di finale: Cerundolo/Tiafoe Quarti di finale: Ruud/Berrettini Semifinale: Frtiz/De Minaur/Rublev/Paul Finale: Zverev/Draper/Alcaraz/Musetti Gli altri azzurri Detto di Cinà e soprattutto Sinner passiamo ora ai primi turni dei tanti altri italiani presenti agli Internazionali d’Italia. Oltre a Jannik saranno teste di serie e dunque esordiranno direttamente al secondo turno Lorenzo Musetti, che potrebbe debuttare contro l’ostico Hamed Medjedovic ma poi non avere grandi rivali sino agli ottavi contro Daniil Medvedev, e Matteo Berrettini, che potrebbe esordire (ammesso che gli addominali glielo permettano) contro Fabio Fognini in caso di vittoria del ligure su Jacob Fearnely ma poi dovrà superare la resistenza di Casper Ruud al terzo turno. Tra i primi turni particolarmente affascinanti spicca il derby azzurro tra Flavio Cobolli e Luca Nardi. I primi turni degli azzurri: Jannik Sinner-Bye Federico Cinà -Mariano Navone Fabio Fognini-Jacob Fearnley Mattia Bellucci-Pedro Martinez Matteo Gigante-Arthur Rinderknech Matteo Arnaldi-Roberto Bautista Agut Luca Nardi-Flavio Cobolli Luciano Darderi-Yunchaokete Bu Francesco Passaro-Qualificato Lorenzo Sonego-Qualificato Lorenzo Musetti-Bye Matteo Berrettini-Bye [iol_placeholder type="social_instagram" id="DJRPPgMoulg" max_width="540px"/] Il sorteggio femminile Prima del tabellone maschile è stato sorteggiato quello del femminile, dove le attenzioni dei tifosi italiani saranno principalmente rivolte nei confronti di Jasmine Paolini, che dopo l’ottimo 2024 arriva a Roma da grande protagonista. Essendo una delle teste di serie, Jas esordirà direttamente al secondo turno dove potrebbe anche esserci un derby azzurro in caso di vittoria di Giorgia Pedone contro Lulu Sun, avversarie alla portata della n°6 WTA, che fino agli ottavi, dove potrebbe incontrare una tra Carolina Muchova e Jelena Ostapenko, non dovrebbe avere troppe difficoltà a fare strada. Tra i match di primo turno più affascinanti del WTA 1000 di Roma 2025 c’è certamente quello tra la wild card Sara Errani e Naomi Osaka, che ha vinto entrambi i precedenti. Bisognerà invece attendere ancora per scoprire quale sarà la prima avversaria da italiana di Tyra Grant, giovane promessa del tennis azzurro estratta con una giocatrice proveniente dalle qualificazioni. I primi turni delle azzurre: Jasmine Paolini-Bye Tayra Grant-Qualificata Federica Urgesi-Bianca Andreescu Arianna Zucchini-Qualificata Lucrezia Stefanini-Veronika Kudermetova Giorgia Pedone-Lulu Sun Lucia Bronzetti-Anastasija Sevastova Nuria Brancaccio-Peyton Stearns Sara Errani-Naomi Osaka Elisabetta Cocciaretto-Elina Avanesyan [iol_placeholder type="social_instagram" id="DJRIo5wId6U" max_width="540px"/]
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Le favorite Sabalenka e Swiatek agli Internazionali di Roma, le outsider con il fattore Jasmine Paolini
Un anno fa eravamo in attesa di sapere se e perché Jannik Sinner avrebbe partecipato (o meno) agli Internazionali, oggi smaltita la squalifica il numero 1 del ranking ATP torna in campo da numero 1 con gli interrogativi che comporta il suo ritorno in campo a seguito dello stop forzato. Sul versante femminile, ora come allora, la concretezza portava a ritenere la questione ridotta a due protagoniste indiscusse del torneo femminile, Aryna Sabalenka e Iga Swiatek, di nuovo contro con l’incognita Jasmine Paolini, reduce da un avvio complicato ma in crescita negli ultimissimi tornei oltre che testa di serie e con dalla sua una tifoseria partecipe. Sabalenka e Swiatek le favorite agli Internazionali di Roma 2025 Le altre, Coco Gauff e Madison Keys Le possibilità a Roma di Jasmine Paolini Incognita Svitolina Sabalenka e Swiatek le favorite agli Internazionali di Roma 2025 Alla vigilia dell’avvio del torneo, i tremila (quasi) punti di vantaggio sono a favore di Aryna Sabalenka, che al Foro Italico ha un recente passato brillante come ricorderete, ma non esattamente riflesso di una continuità straordinaria. La sequenza positiva, però, ha u suo inizio: il 2022, la tigre bielorussa va in semifinale, e il 2024, contro l’ex avversaria di sempre è in finale a Roma. Le due grandi contendenti, anche ai sensi della classifica WTA attuale, hanno avuto a Madrid un iter lineare, pulito che non stupisce nel caso di Aryna mentre merita qualche annotazione nel caso di Swiatek perché il 2025, per diversi motivi, non è stato l’anno migliore possibile per la campionessa ed ex numero 1. Dalla squalifica in avanti, le è mancato qualcosa di difficile interpretazione a vederla in campo anche se a Roma la legano ricordi e precedenti incoraggianti. Le altre, Coco Gauff e Madison Keys Oltre le due rivali, da segnalare ci sono anche le altre regine della Top 10 con menzione speciale per la nostra Jasmine. L’americana Coco Gauff sta provando a recuperare punti utili e a guadagnarsi un riflettore acceso perennemente su di sé (e la sua posizione nel ranking lo permette, eccome!). La terra battuta la premia e la valorizza, vedi Roland Garros e qui agli Internazionali se positiva potrà dire la sua. Attenzione anche a Madison Keys, spintasi fino ai quarti in Spagna, ai quarti un anno fa e con una finale già disputata nella Capitale nel lontano 2016: pur non brillando sulla terra rossa, la sua qualità emergente la sta favorendo e potrebbe riservare delle novità inaspettate. Jasmine Paolini Le possibilità a Roma di Jasmine Paolini Su Jasmine Paolini, sia in singolare sia in doppio, le nostre speranze si concentrano tra dati e una certa ripresa che dobbiamo rilevare negli ultimi scontri che vogliono cancellare le anomalie di inizio stagione che hanno deciso la perdita di punti importanti in chiave ranking. Ripetere il 2024 sarà complicato, certamente. Ma qui a Roma ha il pubblico dalla sua e nel tabellone del singolare può dimostrare di poter puntare almeno ai quarti mentre sul versante del doppio, con Sara Errani, il titolo già conquistato meriterebbe il bis. Ma è certo che ci metterà del suo perché venga reso merito al successo di 12 mesi fa. Incognita Svitolina Altri nomi da segnalare sono Elina Svitolina, che a Roma ha vinto con merito due volte, contro la stessa avversaria (Simona Halep) e in modo più netto nel 2018 che nel 2017. Quest’anno sta facendo davvero bene e sente la competizione, qui agli Internazionali, da sempre cosa che, nel tennis, hanno il suo peso anche al di là della classifica che non sempre riesce a spiegare certi risultati.
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Internazionali, Sinner: il bagno di folla è cominciato a Ciampino. E l’allenamento con Lehecka è già un evento
La grande attesa sta finalmente per finire. Jannik Sinner prepara il grande ritorno al tennis con la partecipazione agli Internazionali d’Italia. Non ci poteva essere occasione migliore per il numero 1 del mondo che a Roma ha già ricevuto il primo bagno di folla e sarà al centro dell’attenzione a cominciare dalla giornata di domani. L’arrivo a Ciampino L’allenamento con Lehecka è già un evento Sonego, Draper e Rune: la marcia di avvicinamento L’arrivo a Ciampino Non sarà semplice per gli organizzatori degli Internazionali d’Italia riuscire a contenere l’entusiasmo intorno a Jannik Sinner. Il numero 1 del mondo è atterrato oggi a Ciampino per prendere parte al primo torneo dopo la squalifica di tre mesi in seguito al caso clostebol. Nonostante la notizia non fosse stata annunciata, sono stati in tanti all’aeroporto della Capitale che hanno provato a rubare un selfie o un autografo al numero 1 del mondo. E le immagine dell’altoatesino al suo arrivo hanno già fatto il giro dei social scatenando l’entusiasmo dei suoi sostenitori. L’allenamento con Lehecka è già un evento Tre mesi lontano dai campi che i tifosi di Jannik Sinner hanno vissuto con grande apprensione, tre mesi che si concluderanno ufficialmente nella giornata di domani quando la squalifica diventa parte del passato e il numero 1 del mondo potrà allenarsi sui campi del Foro Italico. La prima apparizione sarà quella delle grandi occasioni con la FITP e il presidente Binaghi che hanno voluto rendere le due ore di allenamento previste con il ceco Jiri Lehecka un vero e proprio evento. Dalle 19 infatti i due saranno impegnati sul centrale del Foro Italico con gli spettatori che hanno acquistato il biglietto (compresi quelli del ground) che potranno assistere ai primi colpi dell’azzurro sulla terra rossa della capitale. Un evento tale che anche Sky, detentrice dei diritti televisivi, ha deciso di trasmetterlo in maniera integrale nel tardo pomeriggio di domani. Sonego, Draper e Rune: la marcia di avvicinamento Dopo la fine della prima parte della sospensione (quella che prevedeva allenamenti lontano dai circoli legati a federazioni), Jannik Sinner ha cominciato a scaldare i motori in vista del suo ritorno in campo sulla terra rossa di Montecarlo. Una serie di allenamenti per togliersi di dosso la ruggine di un lungo stop cominciati con l’amico Jack Draper che sta facendo faville a Madrid, e proseguite con Lorenzo Sonego e ancora ieri con il danese Holger Rune. Difficile prevedere lo stato di forma dell’altoatesino che mai in carriera aveva avuto un periodo di assenza così lungo. La speranza è che possa riprendere subito la condizione fisica e mentale giusta, Roma ha voglia di Sinner.
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Allarme Berrettini agli Internazionali, annullata la wild card per il doppio con il fratello Jacopo. La maledizione continua
Un campanello d’allarme e la sensazione di rivivere un deja-vu. Matteo Berrettini e il fratello Jacopo aspettavano gli Internazionali di Roma anche per vivere un sogno quello di giocare insieme il doppio in una manifestazione importante. Un sogno che si infrange a pochi giorni dal Masters 1000 italiano e che fa temere anche per il torneo di singolare. Berrettini: niente doppio L’allarme per Matteo La maledizione continua Berrettini: niente doppio La notizia è arrivata nelle prime ore della giornata di oggi. Matteo Berrettini e il fratello Jacopo sono stati costretti a rinunciare alla wild card di doppio che la Federazione aveva messo a disposizione per gli Internazionali d’Italia. Una decisione che lascia con l’amaro in bocca e che fa preoccupare. Anche se le motivazioni ufficiali non sono state comunicate, sulla scelta potrebbero influire le condizioni di Martello. Il fratello Jacopo infatti dopo la mancata partecipazione in doppio ha annunciato che prenderà parte già oggi alle qualificazioni del Challenger di Francavilla. L’allarme per Matteo Come sta Berrettini? E’ questa la domanda che si pongono i tanti fan del romano alla vigilia degli Internazionali di Italia. Di sicuro sulla decisione di non cimentarsi nel doppio impegno fortemente voluto con il fratello Jacopo, ci sono i postumi dell’infortunio patito nel corso del torneo di Madrid. Il romano infatti dopo un primo tempo molto combattuto con Draper ha alzato bandiera bianca per un problema addominale che lo aveva già infastidito nel corso della settimana in Spagna. Un problema che potrebbe condizionarlo anche in vista di Roma. La maledizione continua Il torneo di casa che si trasforma in un incubo. Matteo Berrettini deve fare i conti con quella che sembra una vera e propria maledizione. Al Foro, Martello è di casa e ha sempre dalla sua parte tantissimi tifosi. Ma quella col torneo italiano sembra diventata una storia che non riesce a materializzarsi. L’ultima apparizione del romano sulla terra rossa del Foro risale infatti al 2021 quando la sua avventura terminò con la sconfitta ai sedicesimi contro il greco Tsitsipas. Da quel momento nessuna partecipazione per Matteo che nella scorsa edizione era arrivato al Foro Italico con la voglia di provare a rompere il lungo digiuno ma anche in quella occasione fu costretto a rinunciare a poche ore dal debutto per un problema fisico.