Con il 29 aprile, l’82esima edizione degli Internazionali di Roma apre ufficialmente la fase delle pre-qualificazioni che disegna l’assetto in via definitiva del tabellone femminile riempendo le ultime caselle ancora disponibili.
Pubblicata l’entry list del singolare, le tenniste azzurre che si contenderanno un ruolo di primo piano sulla terra battuta del Foro Italico sono, oltre alla nostra Jasmine Paolini, numero 6 del ranking WTA alla vigilia di Roma, e Lucia Bronzetti, 59 della classifica mondiale, le wild card annunciate nella conferenza stampa di presentazione più le vincitrici delle pre.
- Internazionali Roma, le tenniste italiane presenti
- Jasmine Paolini, in singolare e in doppio
- Lucia Bronzetti entra di diritto
- Wild card, Sara Errani la top eterna
- Torna Elisabetta Cocciaretto
- Brancaccio, la numero 1 campana e la speranza Grant
- Pedone e Stefanini per risalire
Internazionali Roma, le tenniste italiane presenti
Come dicevamo, a contendersi un posto sotto il cielo della capitale saranno le migliori tenniste pro del circuito. Oltre a Jasmine Paolini e Lucia Bronzetti, che meritano un capitolo a parte, saranno incluse nel tabellone femminile Nuria Brancaccio, Elisabetta Cocciaretto, Sara Errani, Tyra Caterina Grant, Giorgia Pedone, Lucrezia Stefanini, più altre due giocatrici provenienti dalle pre-qualificazioni.
Le ultime due caselle con i nomi delle tenniste che si qualificano, emergeranno dalle pre che si stanno disputando in questi giorni. Rammentiamo che il sorteggio che andrà a comporre il tabellone degli Internazionali avverrà a Roma il giorno 5 maggio.
Jasmine Paolini, in singolare e in doppio
Jasmine Paolini arriva a Roma con la consapevolezza di essere la migliore italiana del ranking WTA con la posizione numero 6 in classifica, davanti all’enfant prodige del tennis russo, Mirra Andreeva neo 18enne, e dietro a due fenomeni del gioco statunitense a cui deve contendere punti decisivi.
A Roma, la tennista toscana ha giocato cinque volte in tabellone principale, sei in totale senza mai trovare, con la terra rossa del Foro Italico, il feeling necessario per superare il primo turno. Nell’edizione 2025, l’aspettativa di Jas (e non solo) è di migliorarsi per sfatare un tabù che può essere superato con il giusto dispendio di energie posto il livello delle avversarie e accumulare i punti necessari alla sua causa. Il suo best ranking è il 4° posto, che vuole e deve riconquistare anche con l’apporto del torneo di casa.
Se nel singolare, Paolini non ha mai trovare la sua giusta espressione né è riuscita ad esprimere il suo miglior tennis, invece, è riuscita a compensare e a guadagnarsi un ambizioso primato con la compagna Sara Errani.
L’anno scorso, la toscana ha trionfato in doppio proprio con Sara Errani che aveva firmato con Roberta Vinci l’ultimo precedente trionfo azzurro in questa specialità a Roma. Chissà che non raddoppi quest’anno dopo il successo olimpico di Parigi 2024 e quella meravigliosa medaglia d’oro.
Lucia Bronzetti entra di diritto
Storia differente per Lucia Bronzetti, la quale torna al Foro Italico per la quinta volta da numero 59 al mondo: la tennista riminese ha perso al primo turno di qualificazioni nel 2021, poi sempre all’esordio nel main draw nelle ultime tre edizioni. Senza neanche dichiararlo, l’obiettivo numero 1 nel 2025 è di centrare il suo primo successo in un torneo molto competitivo.
Wild card, Sara Errani la top eterna
Passiamo alle wild card che presentano nomi noti come Sara Errani, campionessa olimpica di doppio e futura giocatrice di padel a quanto pare, che ancora non sente sia arrivato il momento di salutare la racchetta che la accompagna da sempre. E così anche a Roma Sara fa il suo ingresso, cercando di bissare il successo dell’ultima edizione in coppia con Jasmine, reduce dal recente avvicendamento che ha visto l’addio a Renzo Furlan, suo storico allenatore, per Marc Lopez.
Torna Elisabetta Cocciaretto
Elisabetta Cocciaretto affronta Roma con la speranza di risalire e toccare, di nuovo la top 30 come nel 2023; agli Internazionali d’Italia la sua prima partita nel tabellone principale è datata 2019, a soli 18 anni e da n.779 del ranking Wta quando cede alla statunitense Amanda Anisimova, n. 54 del mondo allora. Il suo miglior risultato è il secondo turno raggiunto nel 2023.
Brancaccio, la numero 1 campana e la speranza Grant
Alla terza partecipazione consecutiva, Nuria Brancaccio prima nell’ambito del circuito campano cerca di risalire la china anche lei dopo una leggerissima flessione che si riflette anche nella classifica WTA.
La più giovane, invece, delle wild card e tra le azzurre è Tyra Caterina Grant di nazionalità statunitense ma nata a Roma, che giocherà per la prima volta gli Internazionali d’Italia a 17 anni. Al Miami Open 2025 ha fatto il suo esordio in un main draw nel circuito maggiore, perdendo al primo turno.
Pedone e Stefanini per risalire
Giorgia Pedone (n. 229) ha giocato una sola partita a Roma, il primo turno nel tabellone principale della scorsa edizione mentre Lucrezia Stefanini (n. 149) ha vinto nel 2024 la sua prima e finora unica partita nel tabellone principale, uscendo poi di scena. Nel 2023 era stata invece eliminata all’esordio, mentre nel 2019 aveva perso nelle qualificazioni.
