Fondo, ma non di bottiglia. Dopo quanto accaduto durante la 50 km di Oslo andata in scena nello scorso mese di marzo, il comitato organizzatore dell’Holmenkollen ski festival e la federazione norvegese si sono trovati concordi nel decidere un cambiamento d’orario perché l’appuntamento del 2019 non sia caratterizzato dalle intemperanze.
La competizione è anche una festa popolare: numerosi accampamenti vengono piazzati lungo il tracciato e nei banchetti all’aperto l’alcol spesso la fa da padrone. Tutto comincia già al mattino e la gara di sci di fondo, che richiama atleti da tutta Europa e qualcuno anche dal nord America, rappresenta il clou della giornata.
Quest’anno la gara ha preso il via alle 14.30, quando il tasso alcolico tra gli spettatori era già decisamente elevato. Il non basso numero di persone ubriache ha fatto sì che ci siano state alcune intemperanze nel corso della gara (in modo particolare invasioni di pista e insulti agli atleti svedesi) ma soprattutto si è scatenato il caos durante il deflusso della folla al termine della competizione. A quanto si è appreso si sono generate numerose risse sulla metropolitana e le forze dell’ordine hanno faticato nel riportare la tranquillità.
Si è quindi deciso di prendere una decisione drastica: nell’inverno 2019 la partenza sarà anticipata alle ore 10.00, quando si spera che l’alcol non abbia già cominciato a scorrere a fiumi.
“Vogliamo il maggior numero di spettatori possibile, ma al tempo stesso non si può sacrificare l’ordine pubblico. È chiaro come sia necessario trovare un equilibrio” ha tenuto a sottolineare il presidente federale Erik Røste. A quanto si è saputo si lavorerà anche per migliorare la logistica nelle zone dove si verifica la concentrazione di pubblico maggiore, allo scopo di velocizzare il deflusso degli spettatori ed evitare che quanto successo nel 2018 possa ripetersi.
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