Con uno splendido assolo di 51 km in perfetta solitudine il 22enne fuoriclasse sloveno Tadej Pogacar, portacolori della UAE Emirates, ha vinto sul traguardo di Piazza del Campo di Siena la sedicesima edizione della Strade Bianche, classica caratterizzata da numerosi tratti di strade sterrate della Toscana, appunto le “strade bianche”.
Sul tratto di Monte Sante Marie Pogacar ha risposto a un allungo del campione del mondo Julian Alaphilippe e ha tirato dritto andando ad aggiungere questa corsa alla sua già invidiabile collezione, fatta, per limitarci alle vittorie più importanti, agli ultimi due Tour de France, una Liegi-Bastogne-Liegi e un Giro di Lombardia.
A 37 secondi è arrivato l’highlander del ciclismo mondiale, il 41enne spagnolo della Movistar Alejandro Valverde, terzo a 46 secondi il danese della Quick Step, compagno di squadra di Alaphilippe che ha però ricevuto il via libera per fare la sua corsa quando il suo capitano è andato in difficoltà sul contropiede di Pogacar.
“Ho voluto accelerare sul tratto di sterrato di Monte Sante Marie, nessuno mi ha seguito e mi sono ritrovato solo in testa – ha detto Pogacar -. Ero concentrato e mi voltavo continuamente indietro per vedere se arrivasse qualcuno, fino all’ultimo chilometro non ero sicuro di poter vincere. Nel finale mi erano rimaste pochissime energie ma sono bastate per arrivare al traguardo”.