È stato un bel finale dell’anno per Felix Auger Aliassime, canadese che ha chiuso la stagione con la vittoria della Coppa Davis.
Di questo e altro ha parlato in un’intervista a Gazzetta dello Sport.
«Penso che mi sognerò per anni quell’ultimo colpo. Ho solo pensato “tira più forte che puoi”, quando ho capito che la palla di De Minaur sarebbe uscita è come se avessi perso i sensi, le gambe mi hanno abbandonato, sono crollato a terra e ricordo solo tutti che mi venivano addosso. Mi piace ricordare il successo nella Coppa Davis Junior, è come se avessimo chiuso un cerchio io e Denis. La speranza è che questa generazione possa andare ancora lontano».
Poi non manca una considerazione sui giovani del momento, Alcaraz e Rune. «Carlos l’ho già battuto ed è un giocatore davvero forte, con grandi potenzialità, impressionante se si considera che a 19 anni ha già vinto uno Slam ed è numero 1 al mondo. E anche Rune ha fatto un exploit incredibile. Sarà bello sfidarsi per i trofei più importanti».
E sui giocatori azzurri, spiega: «La forza e la potenza di Matteo sono impressionanti e poi è una bella persona, siamo amici ed è una rivalità positiva. Sinner sta ancora crescendo, ma penso che sia uno dei candidati a vincere Slam nel futuro. Musetti è più giovane, sta anche lui facendo esperienza e il suo tennis è davvero spettacolare».