Se ne parlerà molto del caso di Novak Djokovic. Il tennista dopo aver ottenuto l’esenzione per giocare gli Australian Open è stato bloccato in aeroporto a Melbourne con il visto rifiutato e cancellato.
A parlare della vicenda anche Matteo Berrettini, dopo la sconfitta in ATP Cup.
“Di sicuro provo empatia nei confronti di Novak, nessuno vorrebbe trovarsi in una situazione di questo tipo, non so nemmeno per quante ore sia rimasto in quella stanza. Allo stesso tempo, però, capisco perché il popolo australiano si senta in questo modo, Melbourne ha avuto il lockdown più lungo del mondo”.
E poi: “Trovo molto difficile commentare questa situazione, oggi ero concentrato sui miei match e sfortunatamente abbiamo perso. Ovviamente abbiamo seguito l’evolversi della questione, era una storia troppo grossa per poterla ignorare, ma è davvero una faccenda complicata”.