Dopo aver ricevuto una wild card dal torneo di casa, il tennista australiano Nick Kyrgios ha conquistato il torneo di doppio all’Australian Open in coppia con Thanasi Kokkinakis. In finale hanno sconfitto i connazionali Matthew Ebden e Max Purcell. Insomma un tennista vero, ma anche una persona estrosa e imprevedibile, spesso tendente alle uscite forti e impopolari.
In un’intervista all’ABC News, Kyrgios ha parlato dei suoi obiettivi da qui in avanti nel tennis:
“Il mio obiettivo come tennista ora è quello di portare nuovi fan in questo sport. Penso di voler continuare a far crescere il gioco. Non sono sempre d’accordo con ciò che la folla fa a volte. Guardate alcuni atleti in tutto il mondo: Neymar, Russell Westbrook sono più di semplici atleti. Ho la mia fondazione, aiuto i bambini, sono più di un semplice giocatore di tennis. Voglio essere ricordato come più di qualcuno che ha giocato (a tennis n.d.r). Voglio essere ricordato come un’icona, qualcuno che è andato là fuori e l’ha fatto a modo suo”.
Il numero 122 del mondo ha anche parlato dei suoi obiettivi, dichiarando di non desiderare diventare come Federer o Nadal nel tennis, ma di avere l’ambizione di diventare un idolo anche oltre la racchetta:
“Mi sento come se avessi sicuramente avuto un periodo difficile, sai, alcuni alti e bassi con il pubblico australiano. Ma ad essere onesti, mi guardo allo specchio ogni giorno, e so che sono a mio agio nel mio corpo. Non mi interessa molto se un giorno non vincerò un Grande Slam (nel singolare n.d.r) o se non voglio essere come Roger Federer o qualcosa del genere. Ma ora, onestamente, non mi interessa come vengo percepito perché so nel profondo, e le persone intorno a me lo sanno, che sono una persona premurosa. Sono sempre me stesso”.