All’Arthur Ashe Stadium, Novak Djokovic ha subito una severa lezione da parte del russo Daniil Medvedev, che ha conquistato il suo primo titolo del Grande Slam in carriera. Il giovane russo non ha soltanto vendicato la batosta rimediata agli Australian Open 2021, ma ha anche impedito al numero 1 ATP di realizzare il ‘Calendar Grand Slam’.
Nella sua rubrica su ‘El Pais’, Toni Nadal ha provato a spiegare cosa sia andato storto per Djokovic nella finale di New York:
“Il break ottenuto da Daniil Medvedev in apertura di match ha fatto crollare le certezze di Novak Djokovic. Ha intaccato la fiducia del giocatore serbo, che ha capito fin da subito come la sua tattica di allungare gli scambi da fondo campo non avrebbe funzionato in quella finale. Il motivo è che il russo era disposto a soffrire, a differenza di quanto era successo a Melbourne. Inoltre, Daniil è riuscito a servire benissimo per tutta la durata dell’incontro. Medvedev ha meritato di vincere il titolo e sarà uno dei favoriti anche nei prossimi Slam. L’enorme pressione a cui era sottoposto gli ha impedito di opporre resistenza ad un grandissimo Medvedev. Devo ammettere che sono rimasto sorpreso nel vederlo così impotente. Nole è sempre stato noto per la sua capacità di gestire i momenti di massima tensione, anche se stavolta non ci è riuscito”.