C’era una volta il presidente Massimo Moratti che esonerò Gigi Simoni dopo una vittoria in extremis con la Salernitana, giustificando la scelta dicendo: “I miei 60mila abbonati meritano un altro spettacolo”. Oggi gli abbonati allo stadio non ci sono ma i tifosi dell’Inter restano delusi da uno spettacolo che continua a latitare. Non sono bastati i tre punti con lo Spezia e qualche buona prova dei singoli, come Hakimi. La lamentele via social restano predominanti a maggior ragione dopo lo spavento per il gol nel finale dei liguri che ha reso da batticuore il recupero.
I tifosi dell’Inter non vogliono vincere così
Fioccano i commenti: “Hakimi è stato messo in panchina per alcune partite, rendiamoci conto” o anche: “Se a voi piace vincere così… personalmente questa squadra non mi appartiene, non mi appassiona, per niente” o anche: “Lo scrivo subito dopo che l’Inter ha segnato, lo Spezia nelle mani di Conte farebbe l’Eccellenza” e poi: “La fortuna di Conte è che si gioca a porte chiuse” e ancora: “Abbiamo vinto una grande partita, in casa con tre tiri e un rigore, contro una squadra da retrocessione. Io invece voglio divertirmi, soffrire e gioire ma veder giocare a calcio. Questa non è l’Inter che voglio, non mi entusiasma, non mi appartiene”.
Poi arrivano le critiche ai singoli e al tecnico: “Solo Barella ci mette il piede, la faccia, corre, si impegna. Gli altri perdono palla e si fermano, non vengono in contro, corrono a 3 all’ora. Spero che Brozovic e Gagliardini non vedano più il campo per un bel po’, sono osceni”, oppure: “Brozo sparito dal campo ma quello in panca non prova il genietto danese davanti alla difesa. Non facciamo nulla di diverso dal cercare esterni che, raddoppiati, si perdono. Male male male”.
C’è chi scrive: “Ma vi piace vedere giocare l’Inter così? Credete che alla lunga vinceremo qualcosa se continuiamo in questa maniera? 650 mln di squadra, per palla a De Vrij. La passa a Skriniar o Bastoni e lancio a Lukaku” e un altro ribatte: “La classifica dell’Inter è uno scandalo per gli amanti di questo sport”.
In pochi si tengono stretta la vittoria: “Gagliardini è il simbolo della nostra pochezza, del nostro non gioco…della confusione totale e visione del calcio arcaica di Conte…stufi di uno scempio che dura da troppo!” e anche: “Quando non hai qualità a centrocampo e giochi sempre allo stesso modo, pure lo Spezia ti fa fare brutte figure. Allenatore imbarazzante” e ancora: “Giocare di contropiede. A San Siro. Contro il neopromosso Spezia” e infine: “Partita che ti riconcilia col mondo del curling”.