La Rai si prende la sua rivincita. La televisione di Stato italiana non ha fornito la miglior copertura possibile in tema olimpico. Troppo poco la sola Rai 2 per far vivere a tutti i tifosi italiani nel miglior modo possibile l’avventura di Tokyo 2020. L’impossibilità di poter trasmettere in streaming come accaduto in occasione dei Giochi olimpici di Rio è stato un grosso limite.
La rivincita della Rai: Il Circolo degli anelli
Mamma Rai però ancora una volta ha trovato il modo di piazzare un “colpo”, lo ha fatto probabilmente con la trasmissione meno attesa ma che sta facendo il pieno di consensi sui social: il Circolo degli anelli. Il programma va in onda in seconda serata su Rai 2, racconta le emozioni della giornata olimpica con uno sguardo scanzonato e divertente.
La grande rivelazione è stata senza dubbio la presenza televisiva di Sara Simeoni, la campionessa italiana si è scoperta come divertente personaggio televisivo. La conduzione di Alessandra De Stefano, la presenza del signore degli anelli Jury Chechi, e quella di altri sportivi e non. Una ricetta che è risultata vincente e che è riuscita ad attirare consensi da parte di tutti.
Il Circolo degli anelli: la vittoria sui social
Su Twitter l’hashtag dedicato al programma continua a essere sempre in tendenza e i consensi sono praticamente unanimi: “Ma al posto della domenica sportiva possiamo tenere il Circolo degli anelli che parla di tutti gli sport tranne il calcio”. E ancora: “Il Circolo degli anelli, Sara Simeoni con Yuri Chechi sono da mantenere in televisione anche dopo le Olimpiadi”.
Un nuovo modo di raccontare lo sport, lontano dalle polemiche ma con ironia e leggerezza che fa ripensare al mondo della televisione quando si parla anche di calcio: “La differenza tra le trasmissioni sportive a cui siamo abituati e il Circolo degli Anelli è che nelle prime ci sono incompetenti che si prendono troppo sul serio, nella seconda ci sono leggende dello sport che si divertono, ci fanno divertire e commentano con competenza”.