Dopo le due medaglie tutte in “rosa” firmate da Simona Quadarella (bronzo negli 800 stile) e Irma Testa, bronzo nella boxe femminile arriva la medaglia di Mauro Nespoli nel tiro con l’arco.
L’azzurro, argento con la squadra a Pechino 2008 e oro sempre con la squadra a Londra 2012, si mette al collo l’argento, perdendo in finale, facendosi rimontare contro il giovane 22enne turco Gazoz.
È comunque il risultato più importante a livello individuale per Nespoli, 33enne di Voghera che è protagonista di una finale che si è decisa solo alla fine e che è stata quasi sempre in parità.
Un’altra medaglia dal tiro con l’arco dopo lo storico bronzo di ieri, 30 luglio, di Lucilla Boari.
Per i colori azzurri, per il momento è la medaglia numero 23. Diventa inoltre la quarta individuale nella storia della disciplina ai Giochi Olimpici, prima di Nespoli a conquistare le medaglie erano stati Giancarlo Ferrari (bronzo a Montreal 1976 e a Mosca 1980) e Marco Galiazzo (oro ad Atene 2004). Gli azzurri hanno conquistato anche 4 medaglie a squadre (1 oro, 2 argenti e un bronzo).
L’azzurro ha comunque condotto una giornata perfetta agli ottavi ha eliminato 6-0 il brasiliano D’Almeida, poi 6-4 sul tedesco Unruh e il 6-2 (29-27 28-30 28-27 29-28) in semifinale all’atleta di Taiwan Tang Chih in una gara quasi perfetta in cui ha messo a segno dieci 10 e dieci 9.
Al termine della gara a SportMediaset ha detto: “È stata una giornata lunghissima. Di scontro in scontro ho ritrovato confidenza con questo palcoscenico che ho lottato per raggiungere. Sono davvero tanto contento. È stato un argento vinto non un oro perso sono contento di come ho saputo gestire le emozioni ed è un trampolino per poter continuare”.