A livello di Olimpiadi l’Arrampicata Sportiva prevede gare sia maschili sia femminili. Le competizioni sono Lead&Boulder e Speed. Qui una rapidissima spiegazione delle caratteristiche delle gare:
- Boulder – Arrampicata su vie basse (massimo 4 metri), di diversa difficoltà senza uso d’imbragatura (si utilizzano materassi para cadute) e prevede una serie limitata di movimenti. Inizio con tutti e 4 gli arti appoggiati su prese obbligate di “start”; l’atleta deve completare un percorso che termina con un “top” (presa finale) che dev’essere tenuto dall’atleta per almeno 3 secondi consecutivi. Nella valutazione si tiene conto del numero di tentativi effettuati per raggiungere il “top” in un determinato tempo (4 o 5 minuti); punti supplementari per le prese bonus lungo il percorso.
- Lead – Scalata su vie di difficoltà progressiva. Ogni presa ha un determinato valore a seconda che sia “caricata” (ossia impugnata) oppure “utilizzata”. Il massimo punteggio si ha nell’arrivare con entrambe le mani all’ultima presa: il “top”.
- Speed – Completare una via nel minor tempo possibile. Il muro di arrampicata è di 10m o 15m. La via di competizione è fornita di un sistema di cronometraggio alla partenza e all’arrivo, un sensore in cima alla via che permette agli atleti di fermare il tempo. Per far concentrare il concorrente sul tempo, l’ascesa viene effettuata con l’ausilio di una corda calata dall’alto (in moulinette).
Tra le formule non ufficiali esistono il Duello, un parallelo in cui due atleti salgono in moulinette e dove vince chi arriva in cima nel minor tempo e il Team Speed, una gara di velocità a squadre simile a una staffetta.
Arrampicata olimpica: le origini in Italia
L’arrampicata olimpica è uno sport molto giovane praticato sia all’aperto che al coperto. Negli ultimi anni i praticanti sono aumentati sempre di più al punto che in questo momento i numeri palano di 25 milioni di scalatori divisi tra 150 paesi al mondo.
L’arrampicata sportiva ha origini proprio in Italia, la prima competizione che aveva il nome di “SportRoccia”, si tenne nel 1985 a Bardonecchia nei pressi di Torino e prevedeva la scalata di una roccia entro un certo limite di tempo. Un anno dopo in Francia invece venne organizzata la prima competizione su una parete artificiale.
L’arrampicata alle Olimpiadi
Il debutto ufficiale dell’arrampica sportiva alle Olimpiadi è stato ai Giochi di Tokyo 2020 quando è entrata a far parte del programma olimpico come nuovo sport. Ma l’esordio nel mondo del CIO risale ai Giochi Olimpici Giovanili del 2018 a Buenos Aires quando si rivelò come un grande successo di pubblico. E’, infatti, uno sport molto emozionante sia dal punto di vista visivo che estetico.