È già finita la partnership tra Stefanos Tsitsipas e Goran Ivanisevic. Il tennista greco, sempre al centro di una lunga crisi che sembra non aver fine, ha licenziato l’ex campione croato, trionfatore a Wimbledon nel 2001. Un paio di settimane fa Ivanisevic aveva espresso dure critiche a Tsitsipas sulle sue condizioni, parole che evidentemente devono aver lasciato il segno. Piuttosto che spronare il suo assistito a reagire alla sorte avversa e ai continui infortuni, l’ex coach di Djokovic lo ha indotto evidentemente a…cacciarlo. L’ufficializzazione della rottura, per la verità già nell’aria da qualche giorno, è arrivata via Instagram.
- Tsitsipas, ufficiale l'addio a Ivanisevic
- Le durissime critiche di Ivanisevic a Tsitsipas
- Stefanos e ora che succede? Tutti i dubbi sul greco
Tsitsipas, ufficiale l’addio a Ivanisevic
Attraverso una storia, Tsitsipas ha annunciato la fine della liaison con Ivanisevic, nata neanche due mesi fa. “Lavorare con Goran è stata un’esperienza breve ma intensa e un capitolo davvero prezioso del mio percorso”, le parole del campione ateniese sul suo account social. “Gli sono grato per il tempo, l’impegno e le energie che ha dedicato a me e al mio team. Ho solo rispetto per Goran, non solo per ciò che ha fatto nel tennis, ma anche per la persona che è. Non gli auguro altro che il meglio per il futuro”. Insomma, un modo elegante per congedare l’allenatore. Che, per la verità, nei suoi confronti era stato piuttosto caustico.

Le durissime critiche di Ivanisevic a Tsitsipas
Sprofondato dalla terza alla 29ma posizione del ranking, Tsitsipas aveva ingaggiato Ivanisevic a maggio dopo le precoci eliminazioni agli Australian Open e al Roland Garros. Ma la svolta auspicata non c’è stata. A Wimbledon, dopo il ritiro al primo turno contro il francese Valentin Royer, il coach aveva tuonato a una tv slovena: “Mai visto un giocatore così impreparato. Sono tre volte più pronto io, nonostante il ginocchio che mi ritrovo. Senza forma fisica, aspettare la propria occasione diventa difficile. Gli sento dire sempre ‘Io voglio, io voglio’, ma alla fine non fa nulla. Non vedo alcun progresso. Sono rimasto choccato”.
Stefanos e ora che succede? Tutti i dubbi sul greco
Poi Ivanisevic aveva fatto una parziale marcia indietro, provando a correggere il tiro: “Il tennis è uno sport individuale e lui non era pronto né mentalmente né fisicamente. Deve prima recupare. Se non è al 100% , come può competere contro i migliori giocatori del circuito? Deve essere pronto e attendere la sua occasione. La strada da percorrere è lunga e non esiste alcuna bacchetta magica. Stefanos è un tennista troppo bravo per occupare la posizione che occupa attualmente”. Poi, però, l’annuncio della fine della collaborazione. Che apre nuovi scottanti interrogativi sul futuro di Tsitsipas nel tennis d’elite.