Una vera e propria leggenda americana, Hulk Hogan è stato molto più di un wrestler, la sua figura ha travalicato i confini del ring fino a diventare un personaggio di riferimento nel mondo dell’intrattenimento, fino a diventare anche un figura influente anche dal punto di vista politico. La sua morte, a 71 anni, lascia sgomenti i tanti fan che lo hanno seguito nel corso della sua carriera. Ma nella vita di Terry Bollea ci sono stati anche tanti momenti controversi.
Il difficile rapporto con la figlia Brooke
Come spesso capita alle grandi icone americane, la vita professionale e quella individuale finisco per fondersi ed è accaduto anche ad Hulk Hogan che insieme alla sua famiglia è stato protagonista di un reality intitolato “Hogan Knows Best” andato in onda dal 2005 al 2007: nel caso oltre al wrestler, anche l’ex moglie Linda e i due figli Brooke e Nick. Uno spaccato della vita familiare che metteva in evidenza un papà molto protettivo nei confronti di Brooke.
Ma da quel momento le cose sono cambiate in maniera molto netto, Brooke ha proseguito in direzione diversa cercando di far strada nel mondo della musica. Per poi decidere di chiudere definitivamente i conti sia con il papà che con la madre dopo il loro divorzio: “Per il mio percorso di guarigione e per la mia felicità, ho deciso di prendere le distanze dalla miglia famiglia – le parole di Brooke sui social – Ho deciso di concentrarmi sulle persone che mi fanno stare bene e che sono allineate ai miei valori e obiettivi”. Una rottura netta al punto che né Hulk Hogan né l’ex moglie Linda parteciparono al matrimonio di Brooke nel 2022.
Lo scandalo sessuale
Nel 2012 Hulk Hogan si ritrovò al centro anche di uno scandalo sessuale quando il video di un suo incontro con Heather Clem (moglie di un famoso conduttore radiofonico) fu pubblicato e diventò virale sul sito Gawker. Il wrestler fece causa per invasione della privacy riuscendo a ottenere un risarcimento record di 140 milioni di dollari che però fu ridotto fino a 21 dalle tasse. La causa, su cui c’è stato grande dibattito negli Stati Uniti, viene tuttora considerata come un caso di studio per quello che riguarda la copertura mediatica delle personalità pubbliche in relazione alla loro vita privata.
Le frasi razziste
Proprio il video “incriminato” ha portato anche dei problemi a Hulk Hogan, nella ripresa infatti il wrestler usa un linguaggio molto colorito e anche alcune espressioni di tipo razzista. Quando la trascrizione del video emerge nel 2015, la reazione della WWE è immediata e molto severa: l’azienda infatti decise di terminare con effetto immediato il suo contratto e di rimuoverlo dalla Hall of Fame. Hulk Hogan si scusò immediatamente ma il danno di immagine fu molto grave e solo molti anni dopo la WWE decise di perdonarlo e di inserirlo nuovamente nella Hall of Fame.