A margine della conferenza stampa di presentazione del progetto benefico “Prendiamo a calci la malattia e vinciamo la coppa”, Emiliano Moretti ha parlato del suo futuro: “Spesso noi calciatori ci sentiamo molto di più di quello che realmente siamo. E’ complicato capire quando è il momento di smettere, vedremo”.
Il difensore ha poi espresso la sua insoddisfazione: “In queste prime giornate potevamo fare molto di più, nonostante abbiamo trovato squadre di livello. Sappiamo che qualcosa abbiamo buttato via”.
In chiusura, una parentesi sulla convocazione di Sirigu in Nazionale: “Non spetta a me decidere se deve giocare o no, ma sono felice di essere un suo compagno. Lavora come un matto, è un esempio per tutti”.
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