Non è finita nel migliore dei modi la tredicesima tappa per Rafal Majka. Il polacco dell’UAE Team Emirates è rimasto coinvolto nella brutta caduta che ha interessato il gruppo a circa 60 chilometri dall’arrivo di Carcassone e ne è uscito piuttosto malconcio.
Arrivato con evidenti escoriazioni al traguardo, lo scalatore ex BORA si è subito sottoposto agli accertamenti del caso che non hanno rivelato costole fratturate o contusioni polmonari ma la sua situazione resta assolutamente da monitorare.
Viste le conseguenze riportate, Majka si sottoporrà nei prossimi giorni ad una nuova serie di radiografie che potranno fare ulteriore luce sul reale stato del suo fisico.
Nel frattempo il polacco, seppur malconcio, continuerà a supportare Tadej Pogacar nella rincorsa alla seconda maglia gialla consecutiva, una campagna in cui il nativo di Cracovia sta svolgendo un ruolo chiave.
