Tragedia su un campo da calcio in Serbia, nella capitale Belgrado.
Stroncato da un malore, probabilmente un infarto, è morto Predrag Menicanin, ventiseienne calciatore in forza all’Obilic, formazione che oggi milita nelle serie inferiori del Paese slavo ma che ai tempi di Arkan, Zeljko Raznatovic, che ne era il presidente, vinse il campionato. Era il 1998.
Il ragazzo si è accasciato in allenamento, a nulla è servito il pronto intervento di un’autoambulanza.
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