Quanto si è consumato sulla pista dell’Isola di Man della Southern 100 si è rivelata una autentica tragedia: l’organizzazione dell’evento motociclistico che si svolge su parte del tracciato dell’altrettanto celebre Tourist Trophy ha diffuso un comunicato nella tarda serata di martedì 11 luglio in cui ha fornito le prime, scarne informazioni relative a un incidente avvenuto alla partenza delle qualifiche e che ha provocato, purtroppo, la morte di due persone.
- Southern 100: le due vittime sono Alan Connor e Liam Clarke
- Southern 100: due vittime nelle qualifiche
- Il contenuto del comunicato ufficiale
- La conferma alla BBC
- Le tragedie che hanno funestato l'Isola di Man
Southern 100: le due vittime sono Alan Connor e Liam Clarke
Due giorni fa il terribile incidente avvenuto all’Isola di Mann che ha visto coinvolte due persone. Sulla loro identità, le autorità e gli organizzatori della corsa motociclistica hanno tenuto il riserbo fino alla giornata di ieri, quando è arrivato un comunicato ufficiale da parte della stessa Southern 100.
E’ con grande dispiacere che la Southern 100 può confermare che il pilota Alan Connor, 50enne di Co Meath è rimasto ucciso in un brutto incidente avvenuto nel giro finale della sessione di prova della classe 1100cc. Ed è con grande dolore che possiamo confermare che nello stesso incidente ha perso la vita il commissario di gara Liam Clarke, 66enne di Wigan.
Southern 100: due vittime nelle qualifiche
Secondo la prima ricostruzione effettuata sulla base di quanto asserito nel comunicato ufficiale: “Il Southern 100 può confermare che si è verificato un grave incidente durante la sessione di qualifiche di questa sera sul Billown Course.
L’incidente ha coinvolto due piloti, un commissario e uno spettatore ed è con profonda tristezza che la Southern 100 si rammarica di annunciare che questo incidente ha provocato due vittime”.
Nel testo della nota non vengono indicati ulteriori dettagli, nel rispetto della privacy degli individui coinvolti e nella volontà di allertare – ove possibile – prima le famiglie e i cari di quanti sono rimasti vittima di questo assurdo episodio.
Il contenuto del comunicato ufficiale
Quel che ci è noto, da questa prima serie di notizie riguarda il numero dei morti – due – e quanti sono stati travolti dai due piloti che hanno innescato lo scontro in pista: i centauri che gareggiavano, un commissario e uno spettatore.
“Al momento, il club non è in grado di fornire ulteriori dettagli sulle persone coinvolte nell’incidente e l’attuale obiettivo dell’organizzatore è quello di supportare le persone coinvolte. Il medico legale è stato informato. Un’ulteriore dichiarazione sarà rilasciata a tempo debito”.
Fino a stamani, altro non è stato aggiunto dall’organizzazione che si è concentrata sull’assistenza nei riguardi dei cari delle vittime di questo terribile dramma su una delle competizioni motociclistiche e sul tracciato più note dell’Isola e per gli appassionati.
La conferma alla BBC
Nella tarda mattinata, il sito dell’autorevole BBC ha aggiunto alcuni particolari relativi alla tragica vicenda: stando a quanto confermato dalla polizia dell’Isola di Man a perdere la vita sarebbero stati un concorrente della Southern 100 e un commissario deceduti in seguito alle ferite riportate. L’incidente sarebbe avvenuto tra la linea di partenza e poco dopo l’incrocio con Arbory Road, attorno alle 19:00.
Ovviamente il luogo dove si è verificato l’incidente è stato chiuso per lavori legati alle rilevazioni indispensabili a ricostruzione l’accaduto e a fornire elementi utili alle indagini.
A tale proposito è stato lanciato un appello a tutti i presenti perché forniscano la loro testimonianza, in una fase – quella delle qualifiche – che stando a quanto riporta BBC – era già molto affollata da appassionati e semplici curiosi accorsi per assistere all’evento.
Le tragedie che hanno funestato l’Isola di Man
Considerata dagli esperti, e non a torto, una delle gare più pericolose al mondo la Tourist Trophy vanta un lungo, orribile elenco di vittime di questa manifestazione affascinante – per i piloti – ma che evoca storie di dolore, incidenti tragici e dall’epilogo funesto. Siamo a 267 vittime, escluse le ultime due delle quali vi abbiamo parlato.
L’ultimo in ordine di tempo è stato proprio quello di Raul Torras, morto in un incidente fatale sull’Isola di Man.