5 stagioni, 14 trofei. Una media di due all’anno. Tra cui la Champions League appena conquistata a Lisbona. Ma la voglia di giocare, anche a 32 anni, si è fatta sentire. E così Sven Ulreich, il portiere di riserva di Manuel Neuer, ha ufficialmente lasciato il Bayern per accasarsi all’Amburgo, nobile decaduta in Zweite Bundesliga.
A comunicarlo sono stati gli stessi campioni d’Europa in carica, che sul proprio sito ufficiale e sui propri social network hanno ringraziato Ulreich per la dedizione alla causa mostrata negli anni trascorsi a Monaco di Baviera. Anni d’oro, con tanta alternanza tra campo – specialmente quando Neuer è stato costretto ai box dagli infortuni – e panchina. Con 70 presenze complessive con la maglia del Bayern.
“Vorrei ringraziare il Bayern e i suoi tifosi per questi 5 anni meravigliosi – le parole di Ulreich – Qui ho imparato moltissimo e mi sono sempre sentito a mio agio. La coesione in questa squadra è semplicemente fenomenale. Non vedo l’ora di affrontare una nuova sfida all’Amburgo: vorrei fare la mia parte per far sì che il club torni presto in Bundesliga. Non vedo l’ora di ritrovare il Bayern”.
Già, perché l’obiettivo dell’Amburgo è diametralmente opposto a quello del Bayern: i campioni d’Europa 1983 sono sprofondati in Zweite Bundesliga, mancando il ritorno nell’élite al primo tentativo. Per questo hanno pensato a Ulreich per rinforzare la propria rosa. Esperienza e mentalità vincente al servizio di un club storico.