“Sentiremo un testimone che per noi è decisivo che riguarda una condotta di estorsione contestata a Francesco Lucci”. Lo ha detto l’avvocato della difesa Jacopo Cappetta, dopo dell’udienza che si è tenuta questa mattina al Tribunale di Milano nell’ambito del processo ultras, che vede coinvolti Riccardo Bonissi, Francesco Lucci, e Christian Rosiello. La difesa ha chiesto che il processo si svolga con rito abbreviato, condizionato per gli ultimi due imputati all’ipotesi che venga ammesso per tutte le contestazioni. “Il vantaggio è che finiamo il processo prima e abbiamo la possibilità di produrre tutta la documentazione che è entrata anche nell’altro abbreviato”, ha aggiunto Cappetta. La decisione della Corte arriverà il 29 aprile.
