Era dal lontano 2017 che Andy Murray non vinceva due partite consecutive sul cemento di uno Slam. Lo ha fatto agli Us Open, quando ieri ha battuto ed eliminato lo statunitense Nava per 3 set a 1.
Adesso nel terzo turno, il tennista scozzese si troverà davanti il nostro Matteo Berrettini, che ha faticato non poco nel seocndo turno a sbarazzarsi del francese Hugo Grenier. Sarà una partita sulla carta molto bella: da una parte il britannico vuole dare continuità al suo stato di forma, e dall’altra l’italiano che lo stato di forma vuole trovarlo proprio giocando e se possibile vincendo.
Alla luce di quanto visto sino ad ora a Flushing Meadows, Andy Murray una chance di eliminare Berrettini comunque ce l’ha.
“Il mio corpo sta rispondendo positivamente alle sollecitazioni. Ho recuperato abbastanza bene le energie dopo il primo turno e in campo mi sono sentito in condizione. Mi muovo meglio e per i miei rivali riuscire a fare dei vincenti è meno agevole del 2021”. Queste le parole del britannico che prosegue: “Ho quindi meno preoccupazioni dal punto di vista fisico e rispetto all’anno passato vorrei vincere più in partite. Il ritiro? Non ci penso e non so quando sarà il momento. Prenderò una decisione in merito quando capirò che la mia carriera sarà davvero finita”.
Appuntamento quindi a domani alle ore 17.00 per un match che si preannuncia tutto da vivere.