Dicembre nero per Varese che nelle tre gare disputate sin qui ha perso due volte fuori casa, una a Pesaro e una a Sassari e una gara in casa contro Napoli.
Per salvarsi serve una chiara e netta inversione di rotta. Fortitudo Bologna e Vanoli Cremona sono a portata di mano, entrambe a quota 6, poi più su Pesaro, Venezia e Sassari a 10. Nulla è perso, ma serve un girone di ritorno all’altezza per evitare la retrocessione.
A La Prealpina, il capitano della Openjobmetis Varese Giancarlo Ferrero ha parlato del momento della squadra, che ha visto recentemente uscire John Egbunu.
“Spiace sempre quando ci si trova nelle condizioni di cambiare giocatori rispetto al progetto estivo. Egbunu se n’è andato per scelta sua, ma a questo punto il messaggio, in qualità di capitano, è molto chiaro: per centrare l’obiettivo salvezza serve una mentalità da squadra in missione. Chi lo condivide e se la sente si rimbocchi le maniche in vista della battaglia, chi invece non se la sente è giusto che segua altre strade”, ha detto capitan Ferrero, che prosegue: “Nessunissimo ammutinamento: ci sono stati dei problemi, ma da questa situazione di difficoltà serve trarre spunto per compattarci ulteriormente. Lo scorso anno la qualità del gruppo fu determinante per la svolta dopo il lungo stop per il Covid, confido che possa accadere anche stavolta. E sono convinto che questa sia un’occasione importante per la svolta decisiva verso la salvezza”.