Il tecnico del Venezia Paolo Zanetti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida col Genoa. Queste le sue considerazioni, pesanti soprattutto per quanto riguarda il reparto offensivo:
“Al di là del Genoa dobbiamo migliorare i nostri numeri in difesa, nel periodo positivo erano ottimi, lavoro tantissimo con i dati ed eravamo addirittura tra le prime squadre in Serie A. In attacco siamo scadenti, nonostante siamo una delle poche squadre che gioca con un tridente, con un assetto offensivo. Ci aggiungo però che sono fiducioso, perché il numero delle occasioni create è buono, non straordinario ma buono, quindi dobbiamo diventare più concreti. Continuare a creare presupposti e trasformarli in numeri, questo dobbiamo fare, questo vedo nelle altre che sono molto prolifiche rispetto a quanto creano contro di noi. Dobbiamo lavorare e alzare questo dato perché siamo indietro […] uPò essere che Henry e Forte in una parte di gara giochino anche insieme, tendono a fare un po’ gli stessi movimenti, contro il Cagliari si sono anche scontrati perché da un certo punto di vista hanno movimenti molto simili. Dobbiamo lavorare su tutti gli scenari tenendo conto che comunque la velocità è uno dei nostri punti di forza, ora Johnsen non lo abbiamo, Okereke comunque c’è. Mi piace che l’attacco sia abbastanza assortito per caratteristiche. Per quanto riguarda gli stimoli non penso sia la panchina che debba stimolare, ma devono essere i ragazzi stessi a tirare fuori qualcosa […] Aramu è il rigorista, poi credo che Busio, Kiyine ed Henry sappiano tirare bene i rigori. Quando non ci sarà Aramu magari sarà una decisione che prenderò io per evitare litigi inutili”.