Non più tardi di tre giorni fa, il patron della Virtus Bologna, Massimo Zanetti, aveva incoronato Alessandro Pajola come vero e proprio simbolo di questa annata. “È praticamente con noi da sempre e ha un contratto fino al 2025 ma vogliamo andare avanti. Sarà la bandiera del club finché rimarrò, come se fosse il nuovo Brunamonti. Di Ale mi piace la grinta, con lui in campo la squadra svolta sempre. Spero solo che non voglia andare in NBA”. Queste le parole del numero uno delle Vnere.
Oggi il play bianconero ha rilasciato un’intervista al Corriere Adriatico in cui parla proprio della sua Virtus.
“A volte capita di essere nel posto giusto, al momento giusto. La Virtus in questa stagione ha messo in campo dei veri e propri campioni e io sto cercando di imparare da ognuno di loro. Sono felice del mio percorso e sono orgoglioso di quello che sono riuscito ad ottenere perché ho lavorato e faticato duramente”.
Alla domanda su che tipo di giocatore sia Hackett, la risposta di Pajola non si fa attendere: “Lui è un play di altisismo livello e un compagno di squadra eccezionale. Ha vinto un Eurolega e ha una carriera fantastica alle spalle: nonostante questo è sempre disponibile e umile. Io guardo e imparo”.
