Dopo due vittorie, arriva la prima sconfitta per l’Italia nella Volleyball Nations League. A Quebec City, in Canada, gli Azzurri si sono arresi alla loro bestia nera recente, la Francia di Andrea Giani. Il Ct nato a Napoli, campione olimpico coi transalpini, ha inflitto un’altra lezione alla selezione tricolore nonostante, di fatto, abbia lanciato uno starting six pieno zeppo di seconde linee. Un brusco stop, dunque, per Fefé De Giorgi e i suoi ragazzi, capaci di portare a casa soltanto un set, il terzo, prima di essere battuti in volata nella quarta frazione. Prossimo impegno domenica 15 giugno alle 17 contro l’Argentina, ultimo atto del gironcino canadese.
- Volley, le scelte di De Giorgi per la Francia
- Italia a un passo dalla rimonta, ma vince Giani
- VNL, le analisi di Sani e Laurenzano dopo il match
Volley, le scelte di De Giorgi per la Francia
Italia in campo con Giannelli in cabina di regia, Romanò opposto, Porro e Sani schiacciatori, Anzani e Gargiulo centrali, Laurenzano libero. Per la Francia Tizi-Oulou in palleggio, Faure opposto, Henno e Clevenot schiacciatori, Gueye e Huetz al centro e Diez schierato come libero. Nel primo set si viaggia punto a punto fino al 7-7, poi la Francia prende progressivamente il largo e chiude sul punteggio di 17-25. Nel secondo parziale, invece, l’Italia riesce a rimanere agganciata agli avversari fino al 17 pari, prima di cedere ancora una volta: 22-25.
Italia a un passo dalla rimonta, ma vince Giani
Servirebbe una rimonta come quella piazzata nel match precedente contro la Germania e a guidaregli Azzurri sono soprattutto le staffilate di Porro (18 punti), Romanò (17) e Sani (16). Ottimo il gioco in questa fase dell’Italia, che riesce a dimezzare lo svantaggio (25-19). Nel quarto set sembra che la storia possa ripetersi, con la lucida regia di Giannelli che trascina gli Azzurri fino al +5 (15-10). Ma a questo punto si spegne progressivamente la luce, la Francia trova in Faure e Clevenot gli uomini della Provvidenza e in Giani il mago dalla panchina. Finisce 24-26.
VNL, le analisi di Sani e Laurenzano dopo il match
“I primi due set sono stati combattuti da entrambe le squadre anche se a onor del vero loro hanno giocato meglio. Noi, invece, siamo stati molto bravi nel terzo; nel quarto eravamo lì, punto a punto, ma qualche errore di troppo in ricezione ci ha penalizzati. Meritavamo di andare a giocarci la partita al tie-break. È stato un peccato”, ammette lo schiacciatore Francesco Sani. “Oggi siamo stati bravi dal terzo set in poi. Come ieri siamo partiti male, peccato non essere riusciti a fare quello che sappiamo fin dal primo minuto. L’Italia è una squadra forte e può giocare bene sempre. Va dato merito anche alla Francia, che ha disputato una grande partita”, le parole del libero Gabriele Laurenzano.