Serie riaperta a Civitanova. Nella sfida dei playoff scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino sono i cucineri a imporsi e riaprire il gioco dopo aver perso le prime due partite.
La formazione di Blengini, protagonista di una annata non sempre al top, ha potuto beneficiare di un ottimo Ivan Zaytsev finalmente al top della forma.
Intervistato da Gazzetta dello Sport, l’opposto ha analizzato la sfida di ieri spiegando come l’essere davanti all’eliminazione ha probabilmente spronato il gruppo e riacceso tutta la squadra.
«Siamo subito riusciti a mettere in difficoltà Trento in un primo set che abbiamo avuto in controllo. Nel secondo siamo stati attaccati punto a punto alla partita cosa che non ci era riuscita nelle prime due gare. Quello che emerge da questa serata (ieri, ndr) è che non eravamo stati poi cisì “brocchi” in gara -1 e 2 e non siamo dei fenomeni adesso che abbiamo battuto Trento. Era un successo indispensabile per allungare la serie ora cerchiamo di giocarcela tutta domenica a Trento per riportare i nostri avversari ancora a casa nostra».
Peccato che ancora una volta non ci sia Osmany Juantorena, ennesimo assente di un annata caratterizzata da infortuni: «Guardiamo avanti il passato è passato. Siamo ancora spalle al muro. Ora ce la godiamo un po’ ma poi testa nello scatolone e pedaliamo tuttavia uniti»