Impresa incredibile di Adam Yates, che sfrutta l’ottima tattica di UAE Team Emirates e vince la nona tappa che da Motril porta a Granada dopo una fuga in solitaria partita a 58km dal termine e riapre così il giorno prima della pausa a Vigo la Vuelta, che vede oltre all’inglese anche Richard Carapaz rientrare in piena corsa per il titolo grazie al tempo mangiato a Primoz Roglic e Ben O’Connor.
- UAE Emirates subito aggressiva
- Yates vince dopo una fuga lunga 58km
- Carapaz accorcia su Roglic e O’Connor in generale
UAE Emirates subito aggressiva
Causa anche la perdita per covid di Joao Almeida, la UAE Team Emirates – a cui rimaneva ben poco da perdere – decide di puntare sul terzetto offensivo composto da Jay Vine, Marc Soler e Adam Yates. I tre ragazzi di Gianetti si portano subito al comando fino a mettere in cassaforte un vantaggio di 5’ sul gruppo all’altezza del Puerto de El Purche.
Quando il margine dagli inseguitori sembra destinato ad accorciarsi drasticamente ci pensa un grandissimo Soler, che riesce a limitare i danni permettendo a UAE Emirates di mantenere 4’ e 40” di distacco sul gruppo.
Yates vince dopo una fuga lunga 58km
A questo punto inizia però il tentativo di Richard Carapaz, che quando mancano 87km al traguardo prova ricucire lo strappo creato dai primi. L’equadoregno non può però nulla contro un’incredibile Yates, che parte in solitaria a -58km e vince davanti proprio a Carapaz lasciandosi andare a un urlo liberatorio degno di questa grande impresa.
Carapaz accorcia su Roglic e O’Connor in generale
Questo incredibile successo riapre anche una Vuelta che fino a pochi giorni fa sembrava in mano a Ben O’Connor, il quale aveva superato i sei minuti di vantaggio. Dopo oggi però quei sei minuti di vantaggio dell’australiano – che ha chiuso terzo – sono diventati solamente 3’53” da Primoz Roglic e 4’32” su Carapaz. Proprio grazie a questa impresa anche Yates rientra in corsa, ritrovandosi a 5’30” dalla vetta.