Nella sua personalissima formazione, figurano ben cinque attaccanti (ad esclusione del marito, il noto Mauro Icardi), schierati senza primati come si conviene ad una mamma straordinaria, dal nome quasi familiare anche per chi di calcio non si intende affatto. Wanda Nara, moglie e agente del capitano interista e showgirl per nulla pentita, ha generato cinque capolavori: Valentino, Costantino, Benedetto, Francesca e Isabella.
I primi tre figli, tutti maschietti, sono nati dall’unione con Maxi Lopez, anch’egli calciatore e attaccante, con cui i rapporti ad oggi si mostrano assai tesi a causa di una separazione per nulla indolore. Le bimbe, invece, sono frutto dell’amore che lega Wanda a Icardi, suo secondo marito e giocatore dell’Inter, società con cui si sta negoziando un rinnovo di contratto tra i più tumultuosi grazie all’abilità mediatica, oltre che strategica, della nostra mamma-manager.
Wanda è una donna estremamente abile nel misurare le componenti della sua immagine, calibrando le sue sedute in palestra con gli scatti familiari e dei propri figli su Instagram (il suo social più curato e che cattura ben 4 milioni di followers). A Francesca, detta Fran, dedica un post denso d’amore in occasione del suo quarto compleanno e così fa anche per Valentino, suo primogenito a cui rivolge in parole intense la profondità del suo cambiamento e della maturità conquistata grazie alla maternità.
Ai suoi bambini regala la sua vita privata che, però, diventa inevitabilmente pubblica, ad ogni post social, ad ogni foto mossa e non ritoccata condivisa con i suoi cinque figli protagonisti o di una festa o in occasione delle festività o di un evento scolastico.
La signora Icardi c’è, sempre e comunque, e non tralascia alcun impegno e scadenza dimostrandosi dotata di una capacità di gestione indubbia, anche solo nella scelta dei suoi collaboratori (operazione sempre più centrale, per la sua buona riuscita di un contratto).
In una recente intervista, rilasciata a Verissimo e vicina al suo esordio televisivo nel salotto televisivo di Tiki Taka, ha ribadito di non sapere se avrà altri figli.
“Quando ho conosciuto Mauro avevo già tre maschi, però lui non ne aveva e io volevo una femmina. Dopo tre cesarei ho chiesto al mio medico e lui mi ha detto che potevo provare ma ho veramente rischiato, anche perché dopo Francesca è arrivata Isabella”.
“Avevo molta paura, il parto delle due bambine è stato tremendo ma fortunatamente è andato tutto bene”.
Una fragilità inattesa, che le conferisce più spontaneità, rispetto al suo ruolo (spietato) di agente di uno degli attaccanti più forti, sul piano fisico, e più controversi di questo campionato il cui rinnovo si annuncia come operazione non proprio condivisa. Wanda gestisce, a suo modo, virtù e vizi della notorietà, anche se questo ha significato la rottura dell’armonia familiare e guadagnarsi l’accusa di manipolatrice, da parte dei cognati, Ivana e Guido.
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