Alberto Zaccheroni sta recuperando dopo la caduta e l’operazione per eliminare l’ematoma. A rassicurare sull’ex tecnico del Milan e della Juventus è il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, che ha scambiato diversi messaggi con Luca, il figlio dell’allenatore romagnolo, tuttora ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Bufalini di Cesena.
- Il sindaco di Cesenatico: “Le cose dovrebbero andare per il meglio”
- Zaccheroni, l'intervento chirurgico
- Zaccheroni: preoccupazioni per la vista e l'affetto dal Giappone
Il sindaco di Cesenatico: “Le cose dovrebbero andare per il meglio”
Gozzoli ha detto: “Dopo lo spavento, le cose dovrebbero andare per il meglio”. A Luca e a Fulvia, la moglie di Zaccheroni, sono arrivati “gli auguri di pronta guarigione e un saluto da parte di tutta la città” da parte del primo cittadino.
L’allenatore, che nel 1999 portò il Milan a vincere lo scudetto, dopo la caduta di venerdì nel tardo pomeriggio nella sua abitazione aveva riportato un forte trauma cranico. “Alberto è molto amato a Cesenatico, al di là degli aspetti sportivi. Lo si vede passeggiare e camminare durante la settimana, lo incontrano in tanti. Non è una persona distante rispetto alla comunità, è sempre presente, è conosciuto e apprezzato. In tanti si fermano a parlare con lui non solo di calcio ma anche di altre cose”.
Zaccheroni, l’intervento chirurgico
Zaccheroni il prossimo 1° aprile farà 70 anni. L’operazione chirurgica si è resa necessaria sabato per drenare l’ematoma cranico. I media di Cesena riferiscono che durante i soccorsi di venerdì il quadro clinico era peggiorato proprio a causa di questo ematoma subaracnoideo, amplificato anche dall’effetto degli anticoagulanti presi. All’arrivo in ospedale, l’intercalare di Zaccheroni è stato definito “ripetitivo”, da qui la decisione di intubarlo e trasferirlo nel reparto di Rianimazione, dove tuttora si trova.
Bisognerà anche chiarire se la caduta in casa è stata determinata da un precedente malore. Saranno indagini mediche che saranno fatte in un secondo momento, quando la condizione fisica di Zaccheroni sarà migliorata.
Zaccheroni: preoccupazioni per la vista e l’affetto dal Giappone
La principale preoccupazione dei medici del Bufalini di Cesena è però un’altra, in questo momento. Viene tenuta sotto osservazione la possibilità che il tecnico possa vedere correttamente da entrambi gli occhi.
Va segnalata poi la marea di affetto che è arrivata a Zaccheroni dal Giappone. Il tecnico ha infatti allenato la nazionale nipponica dal 2010 al 2014, vincendo la Coppa d’Asia nel 2011. E’ molto amato a Tokyo e dintorni. Il principale organo d’informazione giapponese, Sponichi, sta seguendo costantemente la situazione. Parlano dell’incidente e del ricovero anche Nikkei e Yomiuri, che non sono media esclusivamente sportivi ma che sono seguitissimi.