Almeno il silenzio è stato rotto. Sia pur da una sola parte. Mentre Conte continua a tacere (non parla dal 21 agosto scorso, finale di Europa League, giorno della sua ultima sfuriata che sembrava propedeutica all’addio) ecco che a spiegare cosa è successo e cosa succederà all’Inter ci pensa Steven Zhang. Il presidente dell’Inter al Corriere della Sera evidenzia le strategie del club, parla a lungo di Conte, nega che Messi sia mai stato un obiettivo e prova a tranquillizzare i tifosi ma non ci riesce del tutto.
Zhang rivela cosa successe nel summit con Conte
Zhang torna sul famoso faccia a faccia con Conte e dice: “I toni di quel summit sono stati drammatizzati. Era necessaria una riflessione, ho trovato il nostro allenatore sereno, costruttivo, lontano dagli stati d’animo raccontati dai media. Voglio dire che il film mostrato e raccontato è stato ben diverso dalla realtà da noi affrontata”.
Zhang mette le mani avanti sul mercato
Il presidente dell’Inter è cauto nel parlare di mercato: “Il calcio sta vivendo un momento delicatissimo, turbolento, a livello internazionale, questo atteggiamento di prudenza non riguarderà solo questa sessione di mercato, ma dovrà essere rispettato anche in futuro”.
I tifosi delusi dalle parole di Zhang
Molti tifosi dell’Inter si aspettavano di più da Zhang: “Dovrebbe fare il filosofo, non il presidente. Ogni anno le solite cose: innovazione, stabilità.. ok, ma quando si vince? Ci siamo stufati di sentire sempre le solite cose e arrancare durante ogni stagione”.
I fan temono che Conte duri poco
Anche le parole su Conte non hanno convinto troppo: “Purtroppo la realtà è che Conte è all’Inter controvoglia… Speriamo bene ma la vedo nera…” o anche: “Conte è praticamente restato per soldi, non una bella situazione…come sempre distruggiamo quanto di buono costruiamo nel tempo” e ancora: “Ma se hanno fatto un comunicato scarno e nessuno ha parlato. Hanno fatto tutto il casino conte in primis e poi non ha detto nulla! Che gli costava uscire parlare con i giornalisti e dire che era tutto ok?”.
C’è chi si ritiene soddisfatto: “Direi che ne è uscito abbastanza bene e poi concordo su un aspetto: tutte le questioni che ruotano attorno all’Inter “sono drammatizzate” per non dire strumentalizzate“.
Infine la chiosa: “Almeno l’ ha detto, ha parlato chiaro e sinceramente come tutti gli altri in Europa, per me quando il proprietario parla chiaro e onestamente va assecondato, mi inc… di più quando dice “schiacceremo tutti” e poi fai la stagione con 2 attaccanti e mezzo”.