La differenza tra un campione e un fuoriclasse? La mentalità e la disciplina. Per Arthur Antunes Coimbra – per tutti Zico – sono queste le qualità che fanno di Cristiano Ronaldo un giocatore super. L’ex stella dell’Udinese e del Brasile si confessa a Marca da Abu Dhabi dove si trova da ds del Kashima per il Mondiale per club e dice: “I giovani oggi hanno uno specchio dove potersi guardare e lì ci sono Cristiano e Messi. Giocano ogni gara al top e lo fanno pensando solo al calcio. Sono decisivi sempre, che vogliamo di più? Ronaldo avrebbe meritato anche il Pallone d’oro, come Mbappè che pure poteva vincerlo, ma Modric è stato comunque super, per il croato è stato un premio agli ultimi tre anni”.
LA DIFFERENZA – Per Zico la differenza tra un Ronaldo e un Neymar è netta: “Neymar deve cambiare e deve essere più professionista, ha troppe preoccupazioni fuori dal campo. In questo è diverso da Ronaldo o da Messi, che pensano solo al calcio. Neymar pensa ad altro ed anche in campo fa cose diverse dagli altri due. A Cr7 nessuno si permette di entrare duro volontariamente mentre con Neymar è diverso. Neymar ha un grande talento ma deve pensare di più alla sua carriera da calciatore. Per me deve rimanere al Psg, che ha fatto un grande sforzo per prenderlo e merita riconoscenza”. Zico poi ricorda l’incredibile partita ai Mondiali ’82 contro l’Italia di Paolo Rossi a Barcellona: “In quei tornei non puoi permetterti un giorno sbagliato. Nell’82 commettemmo errori contro una squadra come l’Italia che non ti perdona, avemmo grandi occasioni, le sprecammo e l’Italia seppe approfittare dei nostri errori”.
